Tumori, analisi epidemiologica comparata: l'alcol aumenta di 7 volte il rischio di tumore al cavo orale e alla faringe
Tumori, analisi epidemiologica comparata: l'alcol aumenta di 7 volte il rischio di tumore al cavo orale e alla faringe
I forti bevitori hanno un importante rischio di sviluppare il tumore del cavo orale e della faringe. Questi sono i risultati
che emergono da una ri-analisi sistematica di tutti i dati disponibili sull'argomento in Europa, Asia e Americhe, pubblicata
sulla rivista scientifica, Oral Oncology, condotta dalla dottoressa Federica Turati e colleghi del Dipartimento di
Epidemiologia dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", il Dipartimento di Medicina del Lavoro dell'Università
degli Studi di Milano, il Dipartimento di Statistica dell'Università di Milano Bicocca, la IARC/OMS, e la Mount Sinai School
of Medicine di New York.
Sulla base di un'analisi combinata di 31 studi epidemiologici, per un totale di 12.083 casi, i soggetti che consumavano 4 o
più bicchieri di bevande alcoliche (vino, birra, superalcolici) hanno avuto un rischio di tumore della faringe (orofaringe ed
ipofaringe) pari a quasi 7 volte quello dei non consumatori / consumatori occasionali. Per quanto riguarda il tumore del cavo
orale, il rischio dei forti bevitori era invece quasi quintuplicato. Tra le localizzazioni tumorali considerate (lingua,
orofaringe e ipofaringe), l'alcol è risultato essere particolarmente associato al tumore dell'ipofaringe, dove il contatto
con gli epiteli è più prolungato.
«Il punto di forza di questo studio - ha dichiarato Turati - sta nell'aver incluso tutti gli studi pubblicati sull'argomento
nel mondo e di averli analizzati in modo sistematico e trasparente, ottenendo in tal modo stime di rischio basate su una
casistica di dimensioni uniche. Ciò ha reso possibile l'analisi dettagliata di sottogruppi di soggetti".
Ogni anno in Italia si registrano circa 2.000 decessi per tumore del cavo orale e faringe negli uomini e 700 nelle donne, e
un totale di oltre 5.000 nuovi casi, con tassi di incidenza particolarmente elevati nel Nord Est. Questo eccesso di tumore
del cavo-orale/faringe nelle regioni del Nord Est è riconducibile a un passato di elevato consumo di alcol e tabacco.