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News di Alcologia

Ubriachi a fari spenti

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(m.a.) lungo via San Donà a Favaro: prima rischiano di investire un pedone poi concludono il loro avventato e irresponsabile zigzagare schiantandosi contro l'auto che li precede.
Non contenti picchiano il tamponato sceso per verificare il danno e per stilare - povero illuso - la consueta constatazione amichevole.
Sono ricercati per lesioni volontarie e omissione di soccorso i due rom riconosciuti da alcuni testimoni e visti fuggire a piedi per i campi dagli agenti delle volanti che erano andati a prenderli nel campo di via Vallenari dove risiedono.
L'episodio è accaduto ieri intorno alle diciotto più o meno dove via San Donà interseca via Monte Cervino.
A procedere in maniera pericolosa con continui e repentini sbandamenti è una Ford Focus con a bordo due persone. Il veicolo pare fuori controllo, come se chi lo guida non sia in grado di mantenere la traiettoria maestra, tanto che solo per una provvidenziale casualità non viene travolta una persona che sta camminando a lato della strada.
È solo il prologo di quello che succede subito dopo con l'utilitaria che va a tamponare la macchina che ha la sfortuna di trovarsi nella stessa direzione di marcia di quella impazzita. E tutto sommato, post factum, è anche il male minore perché poteva scapparci anche un frontale.
Quindi l'epilogo incredibile con i due occupanti della Ford che visibilmente alterati dall'alcol aggrediscono a pugni il conducente dell'auto danneggiata, lasciandolo a terra dolorante e scappando a tutto gas. A chiamare il 113 alcuni negozianti che hanno assistito alla scena e che per primi hanno soccorso il ferito.
Qualcuno ha persino riconosciuto gli autori del pestaggio riuscendo a fornire le indicazioni necessarie alla loro identificazione.
Di qui il blitz della polizia nel campo sinti che come detto non ha portato alla cattura dei responsabili i quali se la sono data a a gambe attraverso la campagna circostante. Ma è solo questione di tempo. L'aggredito, accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo dove è stato medicato, ha presentato denuncia.