Udine: il 30-40% dei ragazzi delle superiori fo o ha fatto uso di spinelli
IL 30-40% DEI RAGAZZI DELLE SUPERIORI FA O HA FATTO USO DI SPINELLI
Quarantasette adolescenti accolti dal Dipartimento delle dipendenze di Udine in un anno. «Ma questa – avverte il direttore della struttura, Francesco Piani – è la punta dell’iceberg, perché tutti quelli che fumano spinelli o assumono altri stupefacenti e non stanno male o non vengono beccati dalle forze dell’ordine certo non si presentano al Sert».
Secondo le stime contenute in recenti studi, come riferisce lo stesso Piani, «il 30-40% dei ragazzi delle superiori fanno o hanno fatto uso di spinelli». «Ma il problema – sottolinea – è la contiguità delle droghe, il fatto che il 60% dei ragazzi conosce qualcuno che ne fa uso oppure sa come procurarsele.
Ciò che scricchiola è il sistema culturale e di valori in cui viviamo. E a un adolescente spesso basta poco per ritrovarsi in una situazione di disagio: magari va male a scuola o i genitori si separano oppure non si piace o, ancora, si ritrova a fare i conti con il bullismo. Se fumi qualche – e sottolineo qualche – “canna” a 15 anni significa che forse stai male per qualche motivo, ma se continui, rischi di giocarti la vita. Infatti circa il 10% di chi sperimenta gli stupefacenti poi diventa tossicodipendente. E in questo il mercato della droga gioca un ruolo fondamentale, offrendo magari eroina a basso prezzo a chi consuma spinelli. Ma cocaina e oppiacei danno dipendenza e “fregano” in poco tempo e poi la frittata è fatta.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/01/29/news/il-30-40-dei-ragazzi-delle-superiori-fa-o-ha-fatto-uso-di-spinelli-1.12865408
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)