News di Alcologia

La Usl promuove con la Provincia di Parma, le associazioni e i gestori dei locali di Parma un'iniziativa per riflettere e combattere l'abuso di alcolici, soprattutto da parte dei più giovani
di Stefania Piras
Un mese per riflettere e combattere l'abuso dell'alcool. Un'iniziativa promossa e realizzata da azienda Usl e provincia di Parma in collaborazione con numerose realtà dell'associazionismo e del privato sociale come le cooperative e i gestori dei locali di Parma. "Il legame tra alcool e incidenti stradali è sicuro", afferma Ettore Brianti, direttore sanitario dell'azienda Usl, "ma l' alcool è presente anche nei luoghi di lavoro, nei cantieri, mettendo fortemente a rischio l'incolumità del lavoratore. Dobbiamo valutare l'abitudine che c'è di bere sul lavoro". "Sono giovani e donne le fasce più colpite, afferma Tiziana Mozzoni, assessore provinciale alle politiche sociali e sanitarie, mentre assolutamente negativo è l'impatto pubblicitario delle sostanze alcoliche sponsorizzate da personaggi famosi, un vero e proprio business".
Ma è Paolo Volta, direttore del programma Dipendenze patologiche azienda Usl, che lavora al Ser.T, a spiegare una realtà che fatica a venire a galla perché "l'alcolista ammette difficilmente di avere un problema. Si rivolge alle strutture specialistiche quando l'abuso si è protratto ormai da troppo tempio, a volte da dieci anni. Quando arriva da noi non è per l'alcool ma per i problemi cerebrali, al fegato, al cuore e spesso perché si è rotto un equilibrio sociale: ha perso il lavoro, lo ha mollato il compagno o la compagna".
"E' una droga a tutti gli effetti, che fa più morti dell'eroina, continua il dott. Volta, perché da dipendenza; è utilizzata come auto terapia per curare depressione e disagio sociale. Si comincia giovanissimi con un abuso saltuario, nei fine settimana quando i ragazzi vanno in discoteca e hanno un approccio al divertimento che parte dal bere e può continuare con la poliassunzione, ovvero con l' assunzione di sostanze che si bilanciano tra loro: alcool, cocaina, pasticche. Quello degli adulti è un abuso costante, quando non si rinuncia mai alla bottiglia di vino durante i pasti, e si presentano i primi problemi fisici. Ci si dovrebbe rivolgere ad uno specialista ma spesso in questa fase il primo contatto è il medico di base. Poi c'è la fase più inoltrata, quando si ha bisogno del bianchino la mattina, altrimenti tremano le mani. In questo caso si agisce con farmaci e terapie psicologiche ".
I problemi legati all'alcool si curano in collaborazione con il medico di base, e in strutture apposite presenti a Parma e a Vaio, poi ci sono le terapie psicologiche e farmacologico avversative a base ad esempio di Disulfiram, un farmaco che provoca vomito, vasodilatazione, abbassamento di pressione se si ingerisce alcool. Altre volte si usano farmaci che diminuiscono il craving, il desiderio compulsivo di alcool , e alcune volte è necessario il ricovero in comunità terapeutica. Gli utenti alcolisti in carico al Ser.T sono 409, di cui 78 arrivati quest'anno, la fascia di età più frequente è quella compresa tra i 40 e i 49 anni.
Questi sono gli appuntamenti organizzati per tutto il mese di aprile che avranno come tema proprio l'abuso di alcool:
- Tutti i weekend di aprile in vari locali di Parma "Weekend sicuro", l'Unità di strada distribuisce etilometri monouso gratuiti con modalità concordate con i gestori dei locali: Fattoria di Vigheffio, Dulcamara, Latteria 65, Veronika Club, Caffetteria Toschi, Ratafià, McQueen e Tosco.

- 3 aprile "In vino veritas... oppure no" miti, rischi e leggende sull'alcool e il suo consumo: l'alcolismo non è un problema solo di anziani. Alle ore 21:00 il circolo PD Golese, quartiere Golese, circolo Anspi, circolo Arci Golese, circolo Arci Cervara, Junior Football Club, gruppo Avis Baganzola, gruppo Aido Baganzola, organizzano un incontro sull'alcolismo presso il centro solidarietà l'Orizzonte; Cristina Giuffredi Centro Studi l'Orizzonte: Giuseppe Fertonani Affini, Ser.T. Parma.
- 3-4 aprile "Alcool!? ... No! Guido" dalle 10:00 in piazza Garibaldi a Parma, Prefettura di Parma, Azienda Usl, Unità di strada, forze dell'ordine, Silb presentano simulazione di guida in condizioni di pericolo (stato di ebbrezza), e promuovono stili di vita sicuri (etilometro).