News di Alcologia

Un sito per svegliarsi sobri la domenica mattina
di Mattia Rosini

 
È meglio svegliarsi da sobri la domenica mattina. E poter salutare il nuovo giorno senza i postumi della sbronza, dicendo con ottimismo “Hello Sunday Morning”. Si chiama proprio così, infatti, il sito internet lanciato nel 2010 da Chris Raine. Un giovane australiano che aveva deciso di prendere una pausa dall’alcol e di condividere le sue esperienze in rete.

“Il mio personale break con l’alcool durò 12 mesi – ci racconta Chris. In quel periodo, lavoravo per un’agenzia pubblicitaria e il governo ci aveva contattato per una campagna che doveva ‘cambiare la cultura del bere’. Ne uscì fuori una delle solite, vecchie campagne. Una di quelle che non sono mai riuscite a cambiare il rapporto che avevo con l’alcol. Così, ho deciso di scrivere un blog: ogni domenica mattina, durante i mesi di ‘astinenza’, ho raccontato come ci si sente a socializzare, conoscere persone nuove e vivere senza alzare il gomito”.

Gli ultimi 3 mesi dell’esperienza, Chris è stato raggiunto da alcuni dei suoi amici, e da queste premesse è nato “Hello Sunday Morning”. Uno spazio online dove le persone possono discutere delle reali ragioni per cui bevono e condividere le loro considerazioni sulla diffusa cultura dell’alcol. “In Australia – continua – è molto radicata l’idea che l’alcol sia l’unico mezzo per socializzare e per avere fiducia in se stessi. Hello Sunday Morning è una piattaforma per tutti quelli che vogliono cambiare questo status quo”.

Ma come funziona il sito? È simile ad altri social media: ci si iscrive, si crea un profilo, ci si presenta alla community e – soprattutto – si stabiliscono degli obiettivi da raggiungere. Il traguardo minimo è tre mesi senza bere. Durante questo periodo, ogni membro tiene il suo personale blog, descrivendo la sua esperienza, riflettendo e leggendo quelle degli altri. “La fine dei tre mesi è il momento più interessante – spiega Chris. La domanda che tutti i 20mila partecipanti si sono fatti è stata sempre al stessa: ‘e adesso?’. Non sanno se riprendere a bere oppure no, né quale sarà il loro futuro rapporto con l’alcol. Circa il 2% di loro ha smesso per sempre, tutti gli altri hanno ripreso a bere in una maniera più sana e corretta. Certamente si saranno ubriacati di nuovo, ma non è più qualcosa di cui hanno bisogno per godersi la vita”.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.west-info.eu/it/un-sito-per-svegliarsi-sobri-la-domenica-mattina/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)