Un «tutor» per invitare i giovani a bere meno
alcol droga prevenzione progetto giovani alcolismo
Primi dati incoraggianti: la maggior parte dei ragazzi aveva un tasso alcolemico nel sangue inferiore a 0,5
L'ARENA di Verona
BUSSOLENGO .L'antidoto alle stragi del sabato sera ideato dal Dipartimento delle Dipendenze dell'Ulss 22 si chiama «Progetto Tutor». Si tratta di un corso di formazione per operatori di primo livello, impegnati cioè a diffondere informazioni sul tema dell'alcol tra i giovani. In questa attività sono stati coinvolti 180 ragazzi dai 18 ai 25 anni, animatori di gruppi e volontari di associazioni, per proporre momenti di riflessione sugli atteggiamenti legati al divertimento e all'abuso di sostanze. Sono state approfondite anche le problematiche sugli strumenti di relazione e sull'uso di sostanze alteranti per favorire l'aggancio con coetanei, ma sempre per attività di sensibilizzazione. «Ai ragazzi e è stato proposto di organizzare eventi nel loro paese o nel loro ambito. Sono stati realizzati banchetti con bibite analcoliche, punti d'incontro e informazione per effettuare prove etilometriche e per aumentare la coscienza critica e la responsabilità dei bevitori. Sono stati distribuiti anche opuscoli informativi e gadget», spiega Andrea Saccani, educatore del Sert di Bussolengo. «In questo modo sono stati contattati molti giovani che utilizzano alcol e altre sostanze alteranti. A questo si devono aggiungere 44 uscite serali dell'Infopoint sul territorio dell'Ulss 22, che spazia dalla Valpolicella al Garda, al Villafranchese, in locali pubblici e in occasione di feste dove si consumava alcol». Ben 1.162 ragazzi si sono sottoposti volontariamente alle prove etilometriche. Dall'analisi dei dati raccolti è emerso che 650 giovani hanno dichiarato che a fine serata avrebbero guidato un mezzo (mentre 512 hanno detto no). Tra quelli che si sono messi alla guida, 40 lo hanno fatto con lo scooter, 28 in moto, 573 in auto, 9 con altri mezzi. Tra i patentati, 41 hanno dichiarato di aver subito un ritiro della patente, 8 due e 2 addirittura tre. Solo 246 intervistati hanno dichiarato di aspettare prima di mettersi alla guida, 198 avrebbero fatto guidare un amico, il resto avrebbe guidato comunque. Le prove alcolimetriche, effettuate 15 minuti dopo l'ultimo bicchiere, hanno rilevato che 883 giovani avevano un tasso alcolemico inferiore a 0,5 grammi per litro; 144 un tasso tra 0,51 e 0,80; 115 un tasso tra 0,81 e 1,5 grammi per litro e infine 17 un tasso superiore a 1,5. Tra i ragazzi che hanno dichiarato di guidare comunque, 77 avevano un tasso inferiore a 0,5 mentre 8 superavano il tasso consentito per la guida. A tutti è stata distribuita una «Go-card» con un numero progressivo da conservare per effettuare le prove in tutti gli altri Infopoint aderenti al progetto della Regione, che svolgono attività all'interno di feste o discoteche. La tessera da diritto anche a sconti e alla partecipazione a un concorso. La fortuna ha toccato il possessore della card n. TU0117 distribuita a Pescantina, che ha vinto un soggiorno per due persone a Jesolo. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.go-card.org o telefonare all'Unità di Prevenzione delle Dipendenze allo 045-6712512.