338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Università del Texas: consumo di alcol e mortalità, correlazioni

Università del Texas: consumo di alcol e mortalità, correlazioni

DAL TEXAS UNO STUDIO RIVOLUZIONARIO: CHI BEVE ALCOL VIVE DI PIU'
Gli astemi sarebbero più inclini a morire giovani.


Sapevamo già che quando si beve lo si fa in buona compagnia, e che l’alcol ha anche effetti rilassanti e aiuta a non pensare ai problemi quotidiani.


Ma quel che emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Alcoholism: Clinical and Experimental Research ha dell’incredibile: gli astemi sarebbero più inclini a morire giovani. Ovviamente si parla di chi beve alcolici con moderazione, perché chi eccede va incontro a gravi malattie del fegato oltre che al rischio di incidenti stradali.


Sei ricercatori dell’Università del Texas guidati dallo psicologo Charles Holahan hanno monitorato circa 2000  individui di età compresa fra i 55 e i 65 anni per circa venti anni, dividendoli in tre categorie: bevitori forti, bevitori moderati e astemi. Ebbene, chi evitava del tutto l’alcol ha il tasso di mortalità più alto, e non di poco: 69%.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.themoodpost.it/moods/selfie/dal-texas-studio-rivoluzionario-beve-alcol-vive/19564/#


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)