338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Università della California: alcol e droghe a scuola, sintomo di comportamenti a rischio per la salute

cufrad news alcologia alcol alcolismo Università della California: alcol e droghe a scuola, sintomo di comportamenti a rischio per la salute

Alcol e droghe a scuola, sintomo di comportamenti a rischio per la salute


Negli Stati Uniti oltre il 5% dei ragazzi riferisce di aver assunto alcol o marijuana a scuola. Anche se insegnanti e dirigenti scolastici sono ben consapevoli dell’uso di tali sostanze in ambito scolastico, la maggior parte riferisce come vi sia una generale incertezza su come rispondere a specifiche infrazioni correlate a tale comportamento. Questo può essere causato, in parte, dalla mancanza di consenso sul fatto che l’uso di sostanze a scuola sia prima di tutto un problema di tipo disciplinare oppure un segno di gravi rischi per la salute che necessitano di sostegno supplementare.

Scopo di uno studio condotto dall’Università della California è determinare se gli studenti che utilizzano alcol e cannabis a scuola siano più esposti a gravi rischi per la salute rispetto ai coetanei che utilizzano tali sostanze fuori dalle mura scolastiche. Per lo studio sono stati presi in considerazione i dati di 15.698 studenti delle scuole superiori (dal 9° al 12° grado) che nel 2011 hanno compilato un questionario sui comportamenti giovanili a rischio (2011 Youth Risk Behaviors Survey). Fra i comportamenti a rischio presi in considerazione, si annoverano la guida sotto l’effetto di alcol, gli episodi di lotta e rissa, l’aver portato un’arma a scuola, l’uso di droghe durante un rapporto sessuale, l’aver vissuto episodi di violenza fra partner, essere costretti ad avere un rapporto sessuale, avere sintomi di tipo depressivo, avere idee suicidarie e il tentato suicidio.

Dai risultati è emerso come l’uso a scuola di alcol e marijuana sia correlato con un aumento delle probabilità di incorrere in tutti i rischi per la salute elencati. Ad esempio, se uno studente riferisce di aver utilizzato tali sostanze a scuola, c’è una possibilità del 46% che il giovane abbia avuto sintomi depressivi, una probabilità del 25% che abbia subito violenze da parte del partner e una possibilità del 25% che abbia tentato il suicidio negli ultimi 12 mesi. In conclusione, sottolineano i ricercatori, l’uso di alcol e marijuana a scuola deve essere precocemente identificato, poiché gli studenti che ne hanno fatto uso potrebbero essere incorsi in altri comportamenti estremamente a rischio per la salute.

Tale comportamento deve pertanto essere considerato come una richiesta d’aiuto da parte dei giovani.

http://www.dronet.org/comunicazioni/res_news.php?id=3089

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)