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Contro i danni dell'alcol, le fragole

I ricercatori hanno condotto il loro studio su modello animale, somministrando dell'etanolo - o alcol etilico - a un gruppo di topi suddivisi

in due gruppi: quello che aveva ricevuto solo l'alcol e l'altro che, insieme all'alcol, aveva ricevuto anche le fragole.
I risultati dello studio hanno mostrato che i topi che avevano assunto anche le fragole mostrano meno danni alla mucosa dello stomaco,

rispetto a quelli del gruppo che aveva assunto solo l'alcol.
«Gli effetti positivi delle fragole non sono solo legati alla loro capacità antiossidante e di elevato contenuto di composti fenolici

(antociani), ma anche al fatto che essi attivano le difese antiossidanti e gli enzimi del corpo», spiega la dottoressa Sara Tulipani,

ricercatore presso l'Università di Barcellona ( UB) e coautore dello studio.
Secondo i ricercatori, una dieta che comprenda una buona dose di fragole può avere un effetto benefico nella prevenzione delle malattie

dell'apparato gastrico. In particolare quelle che sono legate alla generazione di radicali liberi o altre specie reattive dell'ossigeno.
Il delizioso frutto, secondo gli scienziati, potrebbe rallentare la formazione di ulcere allo stomaco negli esseri umani. Tenendo quindi

conto che in alcuni casi la gastrite o l'infiammazione della mucosa dello stomaco è legata al consumo di alcol, si può ipotizzare che l'

assunzione di fragole possa proteggere o, quantomeno, ridurre l'incidenza di questa sostanza. Tuttavia, gastriti e infiammazioni possono

anche essere causate da infezioni virali o farmaci antinfiammatori FANS, ma anche gli stessi medicamenti per il trattamento dell'Helicobacter

pylori, il batterio ritenuto responsabile dell'ulcera gastrica.
I ricercatori ritengono che delle fragole si potrebbero utilizzare i principi attivi per produrre dei farmaci per il trattamento delle

infiammazioni dell'apparato gastrico.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)