Università di Georgetown: alcol e droghe acceleranti dell'Alzheimer
cufrad news alcologia alcol alcolismo Università di Georgetown: alcol e droghe acceleranti dell'Alzheimer
L’Alzheimer si potrà prevenire grazie alle analisi del sangue
Una nuova analisi del sangue è riuscita a individuare le persone che avrebbero sviluppato il morbo con tre-cinque anni
L'Alzheimer è una patologia molto diffusa tra gli anziani, ma non risparmia neppure gli Under 65. Comporta l'alterazioni progressive del pensiero e del comportamento, fino a non riconoscere più neanche i propri cari.
Per quanto riguarda gli anziani, i numeri sono allarmanti: circa il 7% degli Over 65 anni ne sarebbero colpiti, arrivano a un caso su tre tra gli over 80. Per quanto concerne la fascia d'età tra i 30 e i 65 anni, forme di demenza presenili colpiscono 250 casi su 100.000 abitanti.
Ad accelerare tale patologia, ovviamente l'abuso di alcol e droghe. Di contro, possono rallentarne il corso stili di vita corretti, ma anche alti livelli di scolarità e abituali attività intellettive come leggere o il semplice giocare a cruciverba. Ciò perché la mente resta allenata. In Italia a soffrirne sono 1 milione e 200mila abitanti.
Ma a parte questi dati poco positivi, possiamo darvi anche qualche ottima notizia. Un nuovo tipo di analisi del sangue, elaborata dalle Università di Georgetown a Washington e di Rochester, a New York, può prevenire la demenza senile con 3-5 anni di anticipo. Se gli esperimenti per ora hanno riguardato gli Over 70, presto saranno applicati anche a persone più giovani tra i 40 e i 50 anni d'età; come detto anche loro ad alto rischio.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://news.supermoney.eu/salute/2014/03/l-alzheimer-si-potra-prevenire-grazie-alle-analisi-del-sangue-0072991.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)