Università di Houston: drunkorexia, disturbo alimentare tra bulimia ed alcolismo
Drunkorexia, disturbo alimentare tra bulimia ed alcolismo
Rinunciare al cibo per poi alcolizzarsi senza ingrassare: la nuova folle moda dagli Stati Uniti
Rinunciare a mangiare per poter consumare alcolici senza aumentare di peso. Fare incetta di lassativi, di attività fisica, provocarsi il vomito per poi poter bere senza doversi guardare la pancetta allo specchio.
Questa è la nuova folle moda che sta dilagando tra i giovani bevitori d’Europa e degli Stati Uniti: a metà tra l’alcolismo e l’anoressia, la drunkorexia è un fenomeno che allarma esperti e non.
Nato nei campus statunitensi e subito esportato nei college londinesi, il disturbo porta a diminuire l’apporto calorico con comportamenti tipici dell’anoressia e della bulimia, per poi poter inseguire lo sbando senza doversi preoccupare di ingrassare.
Disturbo alimentare sui generis, la drunkorexia è stata nell’ultimo anno oggetto di uno studio dell’Università di Houston che ha evidenziato come il fenomeno sia decisamente in aumento: su un campione di 1200 studenti, 8 su 10 hanno ammesso di aver avuto nel’ultimo mese almeno un comportamento assimilabile al disturbo in esame (provocarsi il vomito, digiunare o abusare di lassativi), con un’incidenza maggiore sulla popolazione di sesso femminile (il 60% delle persone che ammette di essere affetto da drunkorexia).
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copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.lindro.it/la-drunkorexia-il-disturbo-alimentare-tra-bulimia-ed-alcolismo/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)