Università di Melbourne: paragonato l'effetto dell'alcol e delle benzodiazepine sulla guida
Università di Melbourne: paragonato l'effetto dell'alcol e delle benzodiazepine sulla guida
Gli automobilisti che si mettono al volante dopo aver assunto calmanti o sedativi sono molto più pericolosi di chi guida dopo
aver bevuto moderate quantità di alcol.
E' quanto dichiarano i ricercatori dell'Università di Melbourne che hanno analizzato il comportamento di 18 automobilisti ai
quali è stato somministrato dell'alcol, oppure del benzodiazepine o è stato ridotto il sonno a sole quattro ore e che sono
stati messi, per due volte, alla guida di un simulatore per sessanta minuti a distanza di una settimana.
Ebbene, chi aveva assunto i farmaci mostrava una ridotta capacità di attenzione e concentrazione, che si traduceva in un
maggiore rischio di uscire fuori strada e scontrarsi con altre auto, rispetto a chi aveva una quantità di alcol nel sangue
pari a 0,08%.
Mark Howard, a capo dello studio, ha spiegato che spesso chi soffre di problemi del sonno ha la tendenza a bere alcol o a
prendere sonniferi e, se poi si mette al volante, il rischio di causare incidenti o uscire fuori strada può essere davvero
elevato.