Università di Nottingham: cambiano i media ma non l'esca del fumo e dell'alcol
Cambiano i media ma non l’esca del fumo e dell’alcol
C’è un vizio che accomuna vecchi e nuovi mezzi di comunicazione. Quello di mettere alcol e sigaretta in mano e in bocca alle star amate del grande pubblico. Tant’è che, proprio come accadeva nei film in bianco e nero, anche quelli che passano su Youtube sono pieni zeppi di attori e cantanti che bevono e sfumacchiano allegramente.
Un trucco stranoto, ma che, come denunciano i ricercatori dell’Università di Nottingham, non è mai tramontato. Perché è ancora la migliore esca per attirare i giovani nella trappola delle dipendenze. Gli studiosi hanno rilevato in particolare che le clip musicali di Youtube bombardano l’utente medio con 12 riferimenti all’alcol ogni 10 secondi (e 4 al fumo).
Se i calcoli degli accademici sono giusti, in un anno un utente medio del “Tubo” subisce ben 4 miliardi di riferimenti ai drink super alcolici e 1 alle sigarette.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.west-info.eu/it/cambiano-i-media-ma-non-lesca-del-fumo-e-dellalcol/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)