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Molti giovani svizzeri non possono più vivere senza cellulare

È allarmante: secondo un recente studio, molti giovani in Svizzera non possono più immaginarsi di vivere senza avere il cellulare sempre a portata di mano.
Gli scienziati dell'Università di Scienze applicate di Zurigo (ZHAW) e della Fondazione di ricerca sulla comunicazione mobile del Politecnico federale di Zurigo (FSE) stimano che 37'000 giovani tra i 12 e i 19 anni mostrano un comportamento di dipendenza.
Il sondaggio a carattere rappresentativo, che si basa su circa 1'300 giovani di ogni angolo del Paese, rivela anche che gran parte degli intervistati ha un rapporto molto consapevole e responsabile con il proprio cellulare. Tuttavia esiste anche un gruppo considerevole di giovani che mostra tutti i segni di un comportamento molto vicino alla dipendenza - per esempio nei casi in cui il cellulare segue l'utente anche sotto la doccia.

Lo smartphone sostituisce un oggetto di peluche?
Lo psicologo e autore dello studio Gregor Waller, che ha presentato i risultati della ricerca nel settimanale «Sonntagszeitung», considera gli smartphone particolarmente pericolosi. Dato che con questi dispositivi, in pratica, è possibile fare tutto, essi sono diventati accompagnatori permanenti e irrinunciabili, assumendo così la funzione di un «orsetto di peluche».
Il comportamento di dipendenza degli utenti dei cellulari si riconoscerebbe soprattutto dalla loro reazione alle chiamate e ai messaggi in arrivo. Secondo i ricercatori, questi non solo causano una vera e propria euforia, ma inducono anche ad aumentare le proprie attività comunicative – nella speranza di suscitare nell’interlocutore ancora più reazioni. Senza cellulare e se la batteria è scarica, invece, si avvertono un senso di paura e di impotenza. Questi sintomi fanno pensare al classico comportamento di dipendenza, così come si presenta anche nella dipendenza da giochi d'azzardo e videogame

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)