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University of Cambridge: traumi infantili e tratti di personalità, studio sul rischio uso di droghe

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Traumi infantili e tratti di personalità, studio sul rischio uso di droghe

Come riportato da diverse ricerche scientifiche, tratti della personalità quali l’impulsività e la compulsività rappresentano un indicatore del potenziale rischio di incorrere in comportamenti di dipendenza. Una nuova ricerca della University of Cambridge nel Regno Unito, in pubblicazione sulla rivista The American Journal of Psychiatry, suggerisce che questa tipologia di tratti di personalità sarebbe associata ad un percorso educativo traumatico durante l’infanzia.
Tali osservazioni nascono da uno studio guidato da Karen Ersche, che partiva dall’intento di identificare proprio i fattori di rischio che rendono una persona vulnerabile allo sviluppo di una dipendenza da sostanze stupefacenti.
Lo studio ha preso in esame 50 adulti dipendenti da cocaina. All’analisi hanno partecipato anche fratelli e sorelle che non avevano alcuna storia di dipendenza da sostanze. Tutti i soggetti dello studio sono stati sottoposti a test per la valutazione dei tratti di personalità e ad interviste per riportare eventuali esperienze negative vissute durante l’infanzia quali abusi fisici, emotivi, sessuali. I risultati hanno confermato come la presenza di situazioni di abuso durante l’infanzia abbia effetti di lunga durata nel comportamento adulto, con una correlazione diretta tra infanzia traumatica e tratti di personalità. Tuttavia non tutti i soggetti con tratti impulsivi e compulsivi finiscono con assumere droghe e lo sviluppo futuro della presente ricerca è proprio quello di studiare perché, tra fratelli e sorelle con analoghe esperienze traumatiche durante l’infanzia e che hanno dunque sviluppato tratti di personalità simili, solo alcuni consumano droghe.
La comprensione dei fattori scatenanti comportamenti di consumo rappresenta l’obiettivo futuro per interventi mirati a fini preventivi dell’uso di sostanze.
 


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)