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Uno studio analizza l'efficacia degli antagonisti del recettore CRF contro i disturbi legati all'alcol

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L'efficacia degli antagonisti del recettore CRF contro i disturbi legati all'alcol
fonte: Addiction Biology

Il fattore di rilascio della corticotropina è un mediatore delle risposte cerebrali allo stress e un modulatore chiave dei comportamenti mediati dall'etanolo.
Un team di ricerca australiano e californiano ha condotto una ricerca per approfondire l'attività di un antagonista del recettore CRF 1 (il CP-376395) nel ridurre l'assunzione di etanolo in un campione di ratti addestrati a consumare etanolo a fasi intermittenti, al quale è stato affiancato un campione di controllo. Dai risultati è emerso che l'antagonista del recettore CRF 1 riduceva del 20% il consumo di etanolo in animali addestrati a consumarne in modo intermittente. Con un test in vitro, inoltre, gli scienziati hanno dimostrato che gli effetti dell'antagonista del recettore CRF 1 sono mediati da meccanismi extraipotalamici. I dati raccolti, constatano gli autori, evidenziano che l'eccessivo consumo di etanolo, prima della comparsa della dipendenza, causa significativi cambiamenti nel funzionamento del sistema CRF. In accordo con studi precedenti, gli autori hanno scoperto che l'antagonista del recettore CRF 1 è efficace in ratti che hanno esibito elevati livelli di assunzione di etanolo ma non in quelli con assunzione di quantità moderate. Inoltre, è stato scoperto che l'efficacia del composto nel ridurre il consumo di etanolo è significativamente correlata con le quantità consumate e tali che l'antagonista del recettore CRF 1 ha provocato una maggiore riduzione negli animali grandi consumatori addestrati ad assumere etanolo a intervalli intermittenti.
Considerati nel loro insieme, questi dati forniscono maggiori evidenze sul potenziale d'uso degli antagonisti del recettore CRF per il trattamento dei disturbi legati al consumo di etanolo e suggeriscono che i recettori CRF extraipotalamici giocano un ruolo nei comportamenti mediati dall'etanolo.


Simms J.A., Nielsen C.K., Li R., Bartlett S.E., Intermittent access ethanol consumption dysregulates CRF function in the hypothalamus and is attenuated by the CRF-R1 antagonist, CP-376395, Addiction Biology, Early View (Online Version of Record published before inclusion in an issue)


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)