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Cannabinoidi sintetici, studio sul topo evidenzia le alte concentrazioni nel cervello
fonte: Forensic Sci Int

La diffusione di miscele di erbe commercializzate come profumatori ambientali ma promosse come alternativa alla cannabis, è un fenomeno di portata mondiale. L'assunzione attraverso il fumo di questi prodotti è stato correlato a numerose intossicazioni acute, registrate anche in Italia attraverso le attività del Sistema Nazionale di Allerta precoce del Dipartimento Politiche Antidroga. Tuttavia, esiste ancora poca letteratura riguardo la caratterizzazione farmacocinetica e gli effetti farmaco-tossicologici dei cannabinoidi sintetici. Questa problematica è stata affrontata da Alphonse Poklis e collaboratori della Virginia Commonwealth University negli Stati Uniti, il quale ha studiato la distribuzione dei cannabinoidi sintetici JWH-018 e JWH-073 nel sangue e nel cervello di topo dopo esposizione controllata. Nell'esperimento dieci topi sono stati sacrificati dopo essere stati esposti, per circa 2 minuti, al fumo di 200mg di una miscela di erbe commercializzata come "Magic Gold" e risultata contenere i cannabinoidi sintetici del tipo 3-naftoilindolo, JWH-018 (3.6%), JWH-073 (5.7%) e JWH-398 (inferiore allo 0.1%, peso/peso). Di questi animali, 5 sono stati sacrificati dopo 20 minuti dall'esposizione, gli altri, dopo 20 ore. I campioni biologici raccolti (sangue e cervello) sono stati analizzati con metodologia HPLC/MS/MS, validata dagli autori. Nel gruppo analizzato dopo 20 minuti dall'esposizione al fumo della miscela di erbe, sono state riscontrate concentrazioni ematiche di JWH-018 e di JWH-073 pari rispettivamente a 42-160ng/mL e 67-244ng/mL. Le concentrazioni nel cervello erano invece per il JWH-018, 225-453ng/g e per JWH-073, 412-873ng/g. 20 ore dopo invece, il JWH-018 è stato identificato e quantificato solo in due campioni di sangue, alle concentrazioni di 3.4ng/mL e 9.4ng/mL, mentre il JWH-073, riscontrato in un solo campione, è risultato essere presente ad una concentrazione pari a 4.3ng/mL. Dopo 20 ore le concentrazioni nel cervello erano per il JWH-018, 7-32ng/g mentre il JWH-073 non è stato rilevato. Il JWH-398, non è stato riscontrato in nessuno dei campioni biologici analizzati. Data la scarsità di dati sull'esposizione ai cannabinoidi sintetici nell'uomo, lo studio rappresenta un importante indicazione in tossicologia forense, indicando come le concentrazioni di queste molecole raggiungano velocemente alti livelli nel sangue e soprattutto nel cervello poco tempo dopo l'assunzione, per raggiungere concentrazioni non rilevabili (come molecola tal quale), dopo circa un giorno, ad indicare un estensivo e rapido metabolismo di questa tipologia di molecole.

Poklis JL, Amira D, Wise LE, Wiebelhaus JM, Haggerty BJ, Poklis A. Detection and disposition of JWH-018 and JWH-073 in mice after exposure to "Magic Gold" smoke. Forensic Sci Int. 2012 Mar 7. [Epub ahead of print]

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)