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Unplugged convince gli adolescenti europei a ridurre il consumo di sostanze

E' stato condotto uno studio Europeo (EU-Dap trial) con l'obiettivo di sviluppare e valutare l'efficacia di un programma scolastico, intitolato "Unplugged", per la prevenzione dell'uso di sostanze. Tale programma ha previsto 12 moduli interattivi, distribuiti nell'arco di un anno scolastico, rivolti a studenti tra i 12 e i 14 anni.

L'approccio utilizzato si é basato su teorie afferenti al concetto di influenza sociale e ha avuto lo scopo di migliorare le competenze individuali e sociali, le conoscenze sui rischi derivati dall'uso di sostanze, le capacità di problem-solving e altri aspetti che riguardano la comunicazione e la consapevolezza di se stessi. La sua efficacia è stata valutata attraverso uno studio randomizzato che ha coinvolto 7079 alunni di sette paesi europei.

Dall'analisi dei risultati statistici derivanti da un follow-up a 3 e a 15 mesi, condotto sui ragazzi coinvolti nel programma "Unplugged", é emersa una riduzione dell'uso di sigarette, una diminuzione degli episodi di ubriachezza e dell'utilizzo di cannabis a breve termine. Tale risultato, tuttavia, è stato rilevato solo negli adolescenti di sesso maschile. Questo dato dimostra la necessità di incorporare aspetti relativi alle differenze di genere anche negli interventi di prevenzione rivolti ai giovani.

E' emerso, inoltre, che "Unplugged" é stato maggiormente efficace tra gli adolescenti che frequentavano scuole di medio basso livello socioeconomico. Questo dato può far pensare che la diffusione di tale programma possa fortemente favorire una riduzione delle disuguaglianze sanitarie, una delle principali priorità delle politiche di salute pubblica in Europa.

(New Directions for Youth Development)

http://www.cesdop.it/news.php?cod=1551

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)