Val di Fassa: «Alcooperiamo» senza confini
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La lotta al rischio del bere coinvolgerà anche gli studenti fassani Una rete con scuola, istituzioni Azienda sanitaria e forze dell'ordine giunta al quarto anno di esperienza
TRENTINO.it
Il coinvolgimento degli studenti della scuole superiore della Val di Fassa nell'attività periodica di sensibilizzazione è la grande novità per il 2009-2010 di "Alcooperiamo". Il progetto, che punta ad affrontare "dal basso" la piaga della diffusione dell'alcol tra i giovani, parte per il proprio quarto anno di attività lavorando su due fattori fondamentali nell'opera di sensibilizzazione. Innanzi tutto la guida del progetto in mano direttamente ai ragazzi per affrontare, come si diceva, "dal basso" o meglio ancora alla pari, tra giovani, questo grande problema sociale. Ed inoltre l'azione in rete dei ragazzi con la scuola, l'azienda provinciale per i servizi sanitari, le istituzioni, le associazioni che si occupano di problemi legati all'alcol, le famiglie e i piani giovani di zona di Fiemme e Fassa in un rapporto che è assolutamente interattivo, con i ragazzi protagonisti ma con le altre componenti pienamente coinvolte.
Un bel progetto che viaggia ormai nel proprio quarto anno di attività con presentazione avvenuta presso la sede dell'Istituto comprensivo ladino di Fassa a Pozza proprio per suggellare questa novità che vedrà gli studenti ladini collaborare attivamente con i loro colleghi fiemmesi. Gli interventi della sorastant Mirella Florian, del dottor Claudio Zorzi, del consigliere regionale Luigi Chiocchetti e dell'assessore comunale di Tesero Lia Deflorian hanno sottolineato i tanti valori aggiunti di questo progetto.
Hanno parlato i ragazzi della sede di Predazzo dell'istituto di istruzione "La Rosa Bianca" e dell'istituto comprensivo ladino di Fassa. Gli studenti fiemmesi hanno raccontato la storia di "Alcooperiamo" dall'anno scolastico 2006-2007, anno in cui tra i ragazzi dell'allora terza Itc è maturata la consapevolezza dei tanti, troppi, drammi provocati dall'abuso di alcol tra i giovani. Ne è nato un approfondimento e quindi l'idea di dare vita ad un progetto di sensibilizzazione alla pari, da ragazzi di scuola superiore a ragazzi di terza media e prima superiore di tutte le scuole di Fiemme e Fassa con l'aiuto ed il sostegno di tutte le componenti impegnate nel settore. Dopo il primo anno dedicato alla formazione, nell'anno scolastico 2007-2008 gli studenti di "Alcooperiamo" hanno effettuato attività di sensibilizzazione verso 600 studenti di 29 classi di terza media e prima superiore, e l'anno scolastico successivo verso 650 studenti in 31 classi.
Un lavoro certosino, completato da incontri serali con le famiglie degli studenti, basato anche sull'interscambio. Le studentesse dell'istituto comprensivo di Fassa hanno invece raccontato come si sono avvicinate a questo progetto e quello che sarà il loro ruolo in quest'anno scolastico.