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Drink no Al-cool: perchè divertimento non sia sinonimo di alcol
Successo della quarta edizione del progetto di prevenzione rivolto ai giovani che mira a diffondere una maggior consapevolezza nel consumo di alcolici

VALENZA - Venerdì 20 settembre si è svolto a Valenza Drink no Al – cool, un progetto di prevenzione rivolto alla popolazione giovanile, studenti delle classi 3° della scuola secondaria di primo grado e studenti delle classi 1°, 2° e 3° della scuola secondaria di secondo grado, che mira a diffondere una maggior consapevolezza nel consumo di alcolici. Riuscire a comunicare con i pre-adolescenti e gli adolescenti su temi come uso e abuso di alcol in modo "anticonformista” e partendo dal territorio è una cosa importantissima. Drink no Al – cool è diventato un appuntamento importante nel calendario delle manifestazioni dell'amministrazione comunale, partner organizzativo sin dalla prima edizione del 2011 con il Servizio Tossicodipendenze di Valenza. Appuntamento richiesto sia dai giovani, che trovano che in una città come Valenza un momento di aggregazione tutto per loro, sia dai genitori, stupiti e contenti dell'adesione più che numerosa ad un evento di protagonismo giovanile.

Come gli scorsi anni il focus del progetto è stata la promozione del benessere attraverso la realizzazione di attività socializzanti in cui i protagonisti sono stati i giovani e i bar che diventano così anche testimonial di un messaggio alternativo e di moderazione, mettendo in discussione il binomio “divertimento/alcol”. L’evento anche quest'anno è diventato l’occasione migliore per emancipare i giovani richiamando il ruolo fondamentale dell’individuo nell’adottare una scelta libera, matura e responsabile sollecitandone una capacità critica nei confronti del bere, che possa proteggerli da stimolazioni sociali o mediatiche “devianti”. Venerdì 20 settembre i giovani hanno potuto degustare degli aperitivi analcolici ad un costo simbolico di un euro e cinquanta presso alcuni bar della città (Bar Garibaldi, All in caffè, Pasticceria Barberis, Bar Smeraldo,Fashion caffè, Bar Jamaica, Bar Happening e Bar Principe) quindi hanno trascorso la serata con musica dal vivo presso i giardini di Viale Oliva. L'iniziativa è stata premiata dalla notevole presenza di giovani dalle 18.30 alle 23 per le vie del centro di Valenza e poi dove si svolgeva il concerto.

Il progetto è stato attuato grazie alla collaborazione dell'Amministrazione Comunale, dei Dirigenti e Docenti delle Scuole Secondarie di primo e di secondo grado,del Foral, del Rotary Club, di alcune Aziende Orafe e di privati che hanno contribuito con importanti ed indispensabili aiuti economici, e della Pro Loco che ha provveduto al buffet freddo.

http://www.alessandrianews.it/valenza/drink-no-cool-2013-47877.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)