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Valtellina: abuso di alcol, cresce l'allarme

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Abuso di alcol, cresce l'allarme. Nel baratro anche i giovanissimi
Un guidatore su 4 con tassi oltre i limiti


di Susanna Zambon


Sondrio - È empre più allarme alcol in Valtellina e il fine settimana non fa che confermare il dilagante abuso anche da parte dei più giovani. Con la scusa della fine delle scuole, infatti, orde di ragazzini ubriachi si sono riversate sulle strade sondriesi e dei maggiori centri della provincia sia nella serata di venerdì, quando molti studenti si sono messi d'accordo per trascorrere l'intera nottata a fare bagordi per poi andare all'ultimo giorno di lezione senza dormire, che in quella di sabato, in questo caso invece per festeggiare l'inizio delle vacanze estive.


Sono tutte adulte, però, le persone che hanno avuto addirittura bisogno dell'intervento dei sanitari del 118 per le conseguenze del troppo alcol ingerito sabato notte. L'intossicazione etilica più grave è quella riportata da una ragazza di 20 anni che è stata soccorsa alla stazione di Cosio Valtellino pochi minuti prima delle 4 e trasportata all'ospedale di Morbegno. Nel giro di un'ora, poi, l'ambulanza è dovuta intervenire altre due volte, prima fuori da un bar in viale Italia a Tirano, poi in via Dolzino a Chiavenna. Nel primo caso ha avuto bisogno di cure un uomo di 44 anni, portato al «Morelli» di Sondalo, nel secondo caso una donna di 38 anni.


Un altro inquietante aspetto legato all'abuso di alcolici è quello riguardante la guida in stato di ebbrezza. Oltre una persona su quattro controllata dai carabinieri della Compagnia di Sondrio sabato notte è risultata avere un tasso di alcol nel sangue superiore a quello consentito per legge. Sono stati 18 i guidatori sottoposti a controllo con l'etilometro e di questi, 4 (3 uomini e una donna) sono risultati positivi con valori superiori a 0,80 grammi per litro. Per loro, oltre al ritiro della patente, è scattata anche la denuncia penale.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)