News di Alcologia

Varese - Formare tra gli studenti una cultura della legalità, della sicurezza e della sicurezza stradale e informare i docenti sugli interventi di prevenzione delle problematiche derivanti dall'uso di droghe ed alcool sotto i diversi profili giuridico-normativo, di salute e di sicurezza. Questi alcuni degli obiettivi che si pone il progetto presentato oggi alla stampa in prefettura a Varese, alla presenza del prefetto Simona Vaccari.
I 3500 ragazzi interessati dall'iniziativa - che vanno ad aggiungersi agli oltre 10.000 studenti che hanno aderito al progetto nelle edizioni degli anni passati - saranno coinvolti in "visite guidate" nelle corsie ospedaliere e nei pronto soccorsi e parteciperanno, in qualità di "osservatori", ai pattugliamenti ed ai servizi di controllo notturni nei pressi delle discoteche e dei locali notturni per essere "testimoni" delle conseguenze, troppo spesso drammatiche, che derivano dall'uso, talvolta anche congiunto, di droghe ed alcool.
Il progetto 'Prevenzione degli infortuni da traffico autoveicolare. Incidenza dell'assunzione di alcool e droghe' è rivolto agli studenti delle III, IV e V classi della Scuola Media Superiore della provincia di Varese e partecipano alla sua realizzazione la Prefettura, la Questura, la Polizia Stradale, l'Ufficio Scolastico provinciale, la Regione Lombardia, l'Amministrazione Provinciale, l'ASL di Varese, le Aziende Ospedaliere di Varese, Busto Arsizio e Gallarate, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, l'Università degli Studi dell'Insubria, l'ACI, l'Ordine dei Farmacisti ed i Rotary Club della provincia.
La proposta formativa si inserisce nel programma più generale delle iniziative di contrasto e di prevenzione del fenomeno degli incidenti stradali causati dall'eccesso di velocità varato in sede di Conferenza Provinciale Permanente-Settore Trasporti.