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Vendita di alcolici vietata ai minori, Confesercenti chiede chiarimenti

In seguito al sollecito di Confesercenti, il Ministero dell'Interno ha chiarito nei giorni scorsi che il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 18 anni è imposto sia nel caso in cui vi sia asporto, sia nel caso in cui vi sia consumo in loco.

La sanzione amministrativa pecuniaria va da 250 a 1000 euro a chiunque venda bevande alcoliche ai minori di anni diciotto, e quindi senza dubbio anche per tutta la fascia compresa tra i 16 ed i 18 anni.
Se il fatto è commesso più di una volta, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2000 euro, con la sospensione dell'attività per tre mesi.

Il commento di Davide Cornacchia, Direttore di Confesercenti Mantova: "Si sta perpetrando un'autentica vessazione nei confronti di tanti piccoli esercizi commerciali: questo vuol dire aggiungere al danno della crisi, la beffa per chioschi ed altri esercizi che nella nostra città svolgono comunque un servizio essenziale per turisti e cittadini. Il divieto, nato per combattere giustamente vendita e somministrazioni illecite di bevande alcoliche specie in orari notturni, rischia ora, invece, di far ritornare un assurdo proibizionismo di giornata. Confesercenti chiede un intervento di urgenza per scongiurare questo grave danno e fa sapere che comunque la sua azione non si fermerà".

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)