Veneto: analisi dello stile di vita dei giovani
NEL VENETO CALANO I RICOVERI MA CRESCE LA SPESA IN FARMACI
La speranza di vita per un uomo è di 79,8 anni, di 85,1 per le donne. È sovrappeso il 20% dei minori, allarme alcol fra i giovani
La salute degli italiani resiste ancora, nonostante la crisi economica che ostacola prevenzione, accesso alle cure e alla diagnosi precoce. A preoccupare davvero, almeno nel breve termine, è la salute del sistema sanitario.
DATI E INFORMAZIONI. È questo, in estrema sintesi, il quadro dipinto dalla undicesima edizione del Rapporto Osservasalute (2013), l'analisi dello stato di salute della popolazione e della qualità dell'assistenza sanitaria nelle Regioni italiane realizzata dall'Osservatorio nazionale, che ha sede all'Università Cattolica di Roma. Una ricerca ponderosa, frutto del lavoro di 165 esperti di sanità pubblica, clinici, demografi, epidemiologi, matematici, statistici e economisti distribuiti su tutto il territorio nazionale. Il responsabile del Centro di riferimento del Veneto è il professor Gabriele Romano, dell'istituto di Igiene della facolta di Medicina della nostra Università.
Come escono i veneti e il Veneto dalla verifica di numeri e indicatori? In breve, la nostra è la regione con la quota minore di ricoveri in regime ordinario, ma è anche quella in cui i cittadini spendono di più di tasca propria per l'acquisto di farmaci. Vediamo in dettaglio.
LA POPOLAZIONE. In Veneto il 10,6% dei cittadini ha tra 65 e 74 anni (media nazionale 10,5%); quelli fra 75 e 84 sono il 7,2% della popolazione (media nazionale 7,5%) e gli ultra 85enni sono il 2,9% (media nazionale 2,8%). Il 27,17% della popolazione maschile con più di 65 anni e il 31,02% delle donne (valore minimo in Italia) vive sola ed è autosufficiente.
La speranza di vita alla nascita è di 79,8 anni per i maschi (media italiana 79,4) e di 85,1 anni per le donne (media nazionale 84,5). L'indice di mortalità è pari a 105 per 10.000 abitanti, a fronte della media nazionale di 105,9. Tra le cause di morte più rilevanti i tumori e le malattie del sistema circolatorio.
STILI DI VITA. Nel Veneto fuma il 19,8% della popolazione (media nazionale 21,9%); gli ex fumatori sono il 25,5% (media italiana 22,6%). Consuma alcol il 69% della popolazione (media italiana 65%) e crea allarme la percentuale dei consumatori a rischio nella fascia di età 11-18 anni: il 20,9% dei ragazzi (media italiana 14,1%) e il 12,3% per le ragazze (media 8,4%). Fra i 19 e 64 anni la prevalenza dei consumatori a rischio è del 24,5% per i maschi e del 5,6% per le donne.
In Veneto gli individui in sovrappreso sono il 34,2% del totale (media nazionale 35,6%), gli obesi il 10,7% (media italiana 10,45). Il 21,2% dei minori è in una condizione di sovrappeso. Infine, il 27,6% pratica sport in modo continuativo.
CONSUMO DI FARMACI. Il consumo medio pro capite di farmaci è pari a 933, inferiore quindi alla media nazionale di 985. La spesa pro capite a carico del Servizio sanitario regionale è di 168,6 euro, contro la media nazionale di 193 euro. È però elevata - a causa dei ticket - la spesa che il cittadino deve sostenere per accedere all'assistenza farmaceutica: il 15,2% (quota massima in Italia).
ASSISTENZA OSPEDALIERA. Il Veneto presenta un tasso di dimissioni in regime ordinario pari a 103,9 (valore minimo in Italia) per mille. Il tasso di dimissioni è pari a 33 per mille, a fronte della media nazionale del 43,2. La nostra regione presenta una degenza media preoperatoria pari a 1,73 (media nazionale 1,81). Infine, il 19% delle Ulss utilizza almeno un canale web per comunicare con i cittadini (media nazionale del 34%). Il 40% delle aziende ospedaliere comunicano tramite web. P.COL.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.larena.it/stories/Home/1076011_nel_veneto_calano_i_ricoveri_ma_cresce_la_spesa_in_farmaci/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)