338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Veneto, ULSS 19: prevenzione all'alcol nelle scuole

cufrad news alcologia alcol alcolici prevenzione scuole


ULSS 19. Prevenzione all'alcol nelle scuole
Il Dipartimento per le dipendenze dell'Azienda Ulss 19 sta cominciando nelle scuole, dalle elementari alle superiori, i progetti di

prevenzione all'alcol che vedono coinvolti anche gli insegnanti e i genitori...
Il Dipartimento per le dipendenze dell'Azienda Ulss 19 sta cominciando nelle scuole, dalle elementari alle superiori, i progetti di

prevenzione all'alcol che vedono coinvolti anche gli insegnanti e i genitori. Alla scuola elementare si sta utilizzando l'approccio delle

"life skills", cioè stimolare l'acquisizione da parte dei piccoli di competenze che fungano da fattore protettivo nei confronti dei

comportamenti a rischio. A livello di scuola media l'attività di prevenzione al consumo di alcol è inserito nell'ambito del corso per il

patentino di guida ciclomotori attivato in collaborazione con gli insegnanti e i vigili urbani.
Alle scuole superiori, analoga attività di sensibilizzazione legata alla guida è effettuata nelle classi di quarta ed è ripetuta

periodicamente anche nelle autoscuole del territorio.
Contemporaneamente alle iniziative dedicate alle scuole elementari e medie, si attivano momenti di sensibilizzazione per i genitori, affinché

il messaggio di quanto l'alcol sia un rischio per la salute sia appreso da tutti e non solo dai giovanissimi. E' importante, infatti,

comprendere che l'assunzione di alcol è un comportamento rischioso per l'intera collettività, che deve confrontarsi con l'esigenza di un

cambiamento anche culturale coinvolgendo necessariamente tutti i membri della comunità.
Dal rapporto Italia redatto da Eurispes nel 2010, l'alcol risulta essere la causa del 25% della mortalità giovanile nei ragazzi e il 10%

nelle ragazze. In Italia, inoltre, la mortalità per incidente stradale collegata al consumo di alcol viene stimata attorno al 50% del totale

degli incidenti. Il nostro Paese detiene il primato negativo dell'età più bassa del primo contatto con le bevande alcoliche: l'età media in

Italia è 12 anni rispetto ai 14 della media europea.
L'alcol, specialmente in giovane età, è in grado di produrre gravi danni anche irreversibili, interferendo con il processo di crescita

cerebrale: danni tanto maggiori quanto più precoce è l'età di assunzione. Questi elementi sono tratti da ricerche e dall'osservazione diretta

sul campo, in quanto sempre più giovani si avvicinano ai servizi o sono ricoverati per uso problematico di alcol. Sulla scorta di ciò, gli

operatori del Dipartimento per le dipendenze Ulss 19 hanno progettato gli interventi di prevenzione in età più precoce e in un più ampio

raggio, che va dalla scuola alla comunità locale nelle sue diverse articolazioni come Comuni, associazioni sportive, religiose, ricreative e

di volontariato, al fine di impostare azioni efficaci rivolte a tutta la comunità e non alla sola popolazione ritenuta a rischio.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)