Veneto, ULSS 19: prevenzione all'alcol nelle scuole
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ULSS 19. Prevenzione all'alcol nelle scuole
Il Dipartimento per le dipendenze dell'Azienda Ulss 19 sta cominciando nelle scuole, dalle elementari alle superiori, i progetti di
prevenzione all'alcol che vedono coinvolti anche gli insegnanti e i genitori...
Il Dipartimento per le dipendenze dell'Azienda Ulss 19 sta cominciando nelle scuole, dalle elementari alle superiori, i progetti di
prevenzione all'alcol che vedono coinvolti anche gli insegnanti e i genitori. Alla scuola elementare si sta utilizzando l'approccio delle
"life skills", cioè stimolare l'acquisizione da parte dei piccoli di competenze che fungano da fattore protettivo nei confronti dei
comportamenti a rischio. A livello di scuola media l'attività di prevenzione al consumo di alcol è inserito nell'ambito del corso per il
patentino di guida ciclomotori attivato in collaborazione con gli insegnanti e i vigili urbani.
Alle scuole superiori, analoga attività di sensibilizzazione legata alla guida è effettuata nelle classi di quarta ed è ripetuta
periodicamente anche nelle autoscuole del territorio.
Contemporaneamente alle iniziative dedicate alle scuole elementari e medie, si attivano momenti di sensibilizzazione per i genitori, affinché
il messaggio di quanto l'alcol sia un rischio per la salute sia appreso da tutti e non solo dai giovanissimi. E' importante, infatti,
comprendere che l'assunzione di alcol è un comportamento rischioso per l'intera collettività, che deve confrontarsi con l'esigenza di un
cambiamento anche culturale coinvolgendo necessariamente tutti i membri della comunità.
Dal rapporto Italia redatto da Eurispes nel 2010, l'alcol risulta essere la causa del 25% della mortalità giovanile nei ragazzi e il 10%
nelle ragazze. In Italia, inoltre, la mortalità per incidente stradale collegata al consumo di alcol viene stimata attorno al 50% del totale
degli incidenti. Il nostro Paese detiene il primato negativo dell'età più bassa del primo contatto con le bevande alcoliche: l'età media in
Italia è 12 anni rispetto ai 14 della media europea.
L'alcol, specialmente in giovane età, è in grado di produrre gravi danni anche irreversibili, interferendo con il processo di crescita
cerebrale: danni tanto maggiori quanto più precoce è l'età di assunzione. Questi elementi sono tratti da ricerche e dall'osservazione diretta
sul campo, in quanto sempre più giovani si avvicinano ai servizi o sono ricoverati per uso problematico di alcol. Sulla scorta di ciò, gli
operatori del Dipartimento per le dipendenze Ulss 19 hanno progettato gli interventi di prevenzione in età più precoce e in un più ampio
raggio, che va dalla scuola alla comunità locale nelle sue diverse articolazioni come Comuni, associazioni sportive, religiose, ricreative e
di volontariato, al fine di impostare azioni efficaci rivolte a tutta la comunità e non alla sola popolazione ritenuta a rischio.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)