News di Alcologia

Consumo di alcol nei luoghi di lavoro

Ne discutono domani 10 paesi europei a Venezia
L’alcol e l’uso eccessivo di bevande alcoliche incrementano il rischio di disoccupazione, di assenteismo, di scarso rendimento, di infortuni sul lavoro.

Le motivazioni sono molteplici e non sempre attribuibili ai singoli lavoratori: anche l’organizzazione lavorativa e lo stress sul lavoro aumentano, ad esempio, il rischio di abuso di alcol e dei disturbi alcol correlati.
Per far fronte a tale fenomeno, è nato il progetto EWA (European Workplace and Alcohl) coordinato dal Dipartimento di Salute del Governo della Catalogna, che coinvolge istituzioni pubbliche e private per interventi pilota in 12 diversi Paesi europei.
L’Ulss 10 "Veneto orientale" partecipa al progetto in qualità di partner, ed è incaricata del coordinamento relativo alla preparazione delle linee guida inerenti i danni alcol correlati sul luogo di lavoro.
Ad avvio del progetto, che ha previsto la presenza di enti pubblici e di tecnici sanitari nelle aziende, per sensibilizzare i lavoratori sulla tematica, è stato organizzato un seminario di disseminazione dove i partner aderenti ad EWA presenteranno i risultati della propria attività. Solo l’Ulss10, con gli operatori dello Spisal e del Ser.d, negli ultimi mesi ha effettuato interventi di sensibilizzazione e prevenzione in 5 aziende del Veneto Orientale, coinvolgendo più di 750 lavoratori.
Il seminario si svolgerà domani 8 novembre al Palazzo Grandi Stazioni di Venezia con inizio alle 9.30. Vi parteciperanno i partner provenienti da 10 Paesi europei, rappresentanti dell’Ance, di varie aziende sanitarie del Veneto, medici di medicina del lavoro.
Ad aprire i lavori sarà il direttore generale dell’Ulss 10 Carlo Bramezza, seguito dal presidente di ANCE Venezia, Ugo Cavallin.
Margherita De Nadai

http://www.nordestsanita.it/home/sanita/2744-consumo-di-alcol-nei-luoghi-di-lavoro.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)