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Venezia: test anti droga e alcol ai gondolieri, li deciderà una valutazione legale

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Test anti droga e alcol ai gondolieri, li deciderà una valutazione legale
Lo ha stabilito il consiglio dell'Ente gondola, che si è riunito dopo le segnalazioni di alcuni comportamenti poco ortodossi e la comparsa di un video su You Tube


VENEZIA - Sarà l'avvocatura civica a stabilire se c'è la possibilità o meno di sottoporre i gondolieri di Venezia ai test anti-droga e anti-alcol. Lo ha deciso lunedì 8 luglio il consiglio dell'Ente gondola che si è riunito dopo le segnalazioni di alcuni comportamenti poco ortodossi dei gondolieri, ma anche dopo le immagini postate su Youtube, nelle quali un uomo, per sperare in un posto di lavoro al servizio dei gondolieri ("gancer" ovvero attraccatore), si è cimentato in una falsa prova di nuoto allo "stazio" vicino a San Marco. L'Ente gondola - per parola del suo Presidente Nicola Falconi - ha scelto «una linea prudente ma fattiva» perchè i gondolieri, come ditte individuali, potrebbero sfuggire ai controlli che sono invece previsti per tutti gli addetti del trasporto pubblico. L'avvocatura civica, tra l'altro, dovrà valutare la possibilità dei test anche alla luce delle due attività che i gondolieri svolgono: una, quella di traghetto, che è ritenuta sostitutiva dei vaporetti, e l'altra, giuridicamente diversa, di noleggiatori, quando portano in giro le comitive per i canali.


Le ultime vicende hanno poi spinto il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ad incontrare il Presidente dell'Ente, dei Bancali (gondolieri) e il candidato "gancer" per chiarire definitivamente la vicenda che quest'ultimo, finito su Youtube, aveva ridimensionato con una lettera poi resa pubblica. Nonostante ciò, martedì 16 luglio è convocato un consiglio di disciplina dell'Ente che provvederà a sanzionare i responsabili dello "stazio" per l'omesso controllo sul gesto del "nuotatore". A fine mese, invece, il sindaco incontrerà la quarantina di bancali (rappresentanti dei singoli "stazi" delle gondole) per richiamare tutti i gondolieri ad un comportamento dignitoso. «Inutile spendere soldi per promuovere Venezia - rileva Falconi - quando il gesto di un gondoliere, uno dei simboli della città, può provocare un danno d'immagine irrecuperabile». (Ansa)


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)