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FOLLONICA. Gli Alcolisti Anonimi di Follonica compiono 25 anni. La festa - incontro avrà luogo il 18 aprile prossimo dalle 15,30 nei locali del Centro Diurno La Ginestra in via Cassarello. Per questo suo compleanno l'associazione, riceverà la visita delle autorità cittadine, dei medici del Sert, e di chiunque voglia partecipare a una riunione aperta. «Sabato pomeriggio ci saranno delle testimonianze di persone che hanno questa sindrome», spiega il fondatore del gruppo, un ex alcolista di Follonica che da tanti anni si occupa della questione. «Alcolisti Anonimi in Italia si è sviluppata nel 1972 con 500 gruppi, ma è la sua nascita risale già al 1935, mentre nella nostra città si è costituita nel 1984». Al gruppo, che svolge attività di sostegno e informazione. hanno incominciato ad appoggiarsi in questi ultimi tempi, anche "i giocatori anonimi", persone con una nuova patologia: quella del gioco d'azzardo. Un gruppo per i giocatori anonimi a Follonica non c'è, ma nelle fasi iniziali del recupero dalla malattia anche queste persone si appoggiano ad alcolisti. Alle riunioni sono in un numero che si aggira da 10 a 25 unità.
«Il primo passo per uscirne è accettare la malattia, prendere consapevolezza di quello che un alcolista ha», spiega il fondatore e volontario follonichese. «L'alcolismo è un vero e proprio dramma, e così il gioco d'azzardo, perché all'inizio i protagonisti non conoscono le proprie necessità. Uscirne, alla fine, è una vittoria intima e personale, senza nessun riconoscimento familiare o sociale».
Monica Magagnini