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Allarme droga e alcol al volante
A CONTI FATTI. Il bilancio di un anno di attività del comandante Altamura in vista della festa dei vigili di domani in Bra alle 10,30. Aumentano le persone che viaggiano in auto senza assicurazione. Guerra ai «furbetti dei pass»

Domani, venerdì, sarà celebrato il 146° anniversario dalla fondazione della Polizia municipale

Verona. Calano gli incidenti stradali, ma nel 70 per cento dei casi, i sinistri sono causati da comportamenti illeciti nonchè da automobilisti ubriachi o drogati al volante. È questa la maggior preoccupazione per il comandante della polizia locale Luigi Altamura che ieri pomeriggio ha tenuto una conferenza stampa per illustrare il bilancio di un anno di attività dei suoi uomini e per annunciare i festeggiamenti della fondazione del Corpo, avvenuta 146 anni fa. Domani, dalle 10.30 in Bra, discorsi e premiazioni per gli agenti meritevoli in servizio e soprattutto per coloro che si recarono in Emilia dopo il terremoto. E per la conferenza stampa, Altamura ha voluto accanto a sè tutti i dirigenti dei suoi reparti che ha ringraziato per il lavoro che svolgono. ALCOL E DROGA. Quest'anno le persone trovate positive ad alcol o droga al volante sono state 303 per l'alcol e 70 per la droga contro le 293 per alcol e le 39 per droga dello scorso anno. «Ogni sera almeno due delle pattuglie che sono fuori, vengono deputate ai controlli per prevenire gli incidenti causati da alterazioni», ha spiegato Altamura, «eppure i dati sono allarmanti e in costante crescita. Questo è un vero allarme sociale». In aumento anche il fenomeno della pirateria, ma grazie a videosorveglianza, banche dati e nuove tecnologie, i fuggitivi nella quasi totalità dei casi vengono rintracciati. CORSIE BUS. Diminuiscono invece le violazioni al codice della strada: ne sono state accertate 235.035. Particolarmente significativi i dati relativi alle corsie preferenziali passati da 106mila transiti irregolari di due anni fa ai 42.723 dell'ultimo anno. Si insiste a passare nonostante le grosse indicazioni luminose dai varchi della Ztl. Sono stati 92.882 gli automobilisti che hanno probabilmente sperato di non essere ripresi, ma l'occhio elettronico non perdona. Pare invece che funzionino da deterrente i controlli con telelaser e autovelox, dove si registra un vistoso calo 8.051 a 6.385. Il comandante Altamura s'è detto molto soddisfatto anche per le colonnine speed-check piazzate in Tangenziale, in quel punto non si sono più registrati incidenti. ASSICURAZIONE E PASS. Sarà la crisi, sarà sbadataggine, sarà che ci si prova, ma sono in vistosa crescita le persone che viaggiano senza assicurazione: siamo passati da 371 a 472. A far danni ci si mettono anche automobilisti senza patente, passati dai 170 dello scorso anno a 204, così come quelli che non hanno documenti di guida con sè, da 3.045 a 3.790. Prosegue senza sosta l'attività contro i furbetti dei pass disabili, il dato evidenzia una lieve contrazione da 324 a 312, con oltre novemila spazi controllati. 243 le violazioni accertate per uso indebito a fronte delle 64 dello scorso anno. In un anno sono stati messi in campo quasi 50mila controlli. Una presenza sul territorio che è aumentata di oltre 1.800 servizi esterni. Secondo il comandante Altamura è stata anche ottimizzata la dislocazione degli agenti nei singoli incroci, così le postazioni di servizio sono passate da 1.755 a 2.275. SCUOLE PUNTI CRITICI. Tra i punti critici della città, le uscite di scuola. Gli agenti impiegati in questo servizio sono stati 3.350 con 6.150 servizi specifici. Tutti abbiamo notato quanti sono i cantieri stradali aperti in città, gli agenti impiegati sono stati 3.350 organizzati in 1.616 servizi singoli specifici. «Spesso i cittadini si lamentano che non vedono i vigili di quartiere, ma i dati dimostrano che il loro lavoro lo fanno eccome», ha detto Altamura. Ed eccole alcune cifre: 17.105 gli accertamenti anagrafici effettuati dai vigili di quartiere e 873 le verifiche per capire se gli alloggi fossero idonei a ospitare il numero di ospiti dichiarati dal titolare. «È esploso il numero di violazioni amministrative nei quartieri, da 22.199 sanzioni accertate al codice della strada a oltre mille per quelle di altro tipo, 128 reati penali», ha illustrato il comandante. PROSTITUTE. Un occhio di riguardo è sempre rivolto verso l'attività di meretricio e il comandante ha evidenziato la stretta collaborazione con la guardia di Finanza per colpire i beni che le prostite possiedono, un «sistema» che fa scuola, visto che anche Brescia sta copiando Verona. Sono 58 gli appartamenti, un residence e quattro abitazioni, sequestrati perchè ultilizzati per lo sfruttamento della prostituzione. Di queste indagini si è occupato il nucleo operativo di polizia giudiziaria. «Il nostro piccolo nucleo ha inviato all'autorità giudiziaria 45 notizie di reato e denunciato 35 persone», ha detto Altamura. le persone arrestate sono state 26, sei dei quali in flagranza di reato. Resta elevato il numero di denunce presentate dai cittadini al comando. Ma cambia la tipologia dei reati sono stati denunciati più smarrimenti che furti, al contrario dell'anno precedente. A.V.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)