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Vespe ubriache minacciano il Regno Unito...

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Vespe ubriache minacciano il Regno Unito

Notizie Shock: vespe ubriache minacciano il Regno Unito
Attenzione alle vespe "senza lavoro" ubriache


I britannici sono stati messi in guardia, su un numero record di vespe ubriache "senza lavoro", che sono più propense ad attaccare perché non hanno niente di meglio da fare. Con le loro regine completamente fornite di tutto il nettare di cui hanno bisogno, le vespe operaie ora non hanno altro da fare che oziare ed ubriacarsi, abusando del nettare ricavato dalla fermentazione di frutta. Il lungo inverno freddo e la tarda primavera significano infatti molte più vespe in giro di quanto ci si aspetterebbe per questo periodo dell'anno. I giornali d'oltremanica hanno coniato il termine "jobless", tradotto letteralmente come "senza lavoro", anche se sarebbe più giusto dire "pensionate", dal momento che gli insetti sono sempre più audaci e arrabbiati nella loro vecchiaia. Le autorità ambientali, rappresentate da Joe Mulligan, capo del pronto soccorso presso la Croce Rossa, hanno spiegato: "Le vespe operaie, terminato il lavoro della loro vita, banchettano con frutta fermentata e si ubriacano con essa. Il pericolo per gli esseri umani, naturalmente, è che le vespe possono diventare un po' troppo audaci ed attaccarci". Nel peggiore dei casi, il Regno Unito potrà prendere spunto dalla città di Los Angeles, in California, che nel lontano aprile 1999 venne ufficialmente riconosciuta come colonizzata dalle cosiddette api assassine (killer bees). Le autorità diramarono un appello alla popolazione in cui veniva indicato di evitare assolutamente di tentare da soli di allontanare o eliminare gli sciami. Venne predisposto anche un numero telefonico di pronto intervento per segnalare la presenza di api e chiedere l'arrivo di squadre specializzate.


Api molto simili all'uomo quando ubriache
Le api reagiscono come gli esseri umani all'etanolo, la sostanza intossicante contenuta nel'alcol, ed i ricercatori le stanno già utilizzando per studiare le reazioni dell'organismo umano all'alcol.
Le api esposte a questa sostanza si muovono con difficoltà e senza controllo e hanno difficoltà di memoria e apprendimento. Questo perché a livello molecolare il cervello umano e quello di questi insetti funzionano allo stesso modo. Con il risultato che le api ubriache perdono il controllo delle proprie zampe e finiscono sulla schiena, proprio come gli uomini che, quando sono troppo brilli, cadono a terra. Ma l'osservazione delle api servirà anche a capire meglio come il consumo di alcol influisca sull'aggressività. Si tratta infatti di insetti molto sociali, proprio come noi, e dunque dalla loro osservazione si potrà meglio comprendere gli effetti su umore e comportamento dell'uomo.


Carte di credito come soluzione alle punture
Secondo Joe Mulligan la soluzione contro le eventuali punture è molto semplice. Consiglia infatti alle persone che mangiano fuori a tenere una carta di credito a portata di mano. Dichiara infatti: "Quando una puntura di insetto è visibile sulla pelle, una carta di credito può essere utilizzata per raschiare via il veleno iniettato e il pungiglione, usando il bordo della carta, magari aiutandosi con un paio di pinzette. Alcune punture contengono un sacco di veleno e se viene afferrato il pungiglione con una pinzetta si può evitare che inietti la sacca di veleno nella pelle". Aggiunge anche: "Semplici passi come ad esempio evitare l'esposizione al momento più caldo della giornata, bere molti liquidi oppure anche semplicemente indossando un cappello nelle giornate calde possono tutti fare la differenza."


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)