Vicenza: in 2 anni confiscate 150 auto a causa dell'abuso di alcol
Vicenza: in 2 anni confiscate 150 auto a causa dell'abuso di alcol
STRADE E SICUREZZA. Giro di vite sulle violazioni commesse a partire dal 27 maggio 2008: gli eccessi sono costati molto cari
agli automobilisti del Vicentino
Tempi durissimi per gli ubriachi al volante, come confermano i dati ministeriali a due anni dall'entrata in vigore delle
norme che hanno costituito un giro di vite per il codice della strada.
Dal 27 maggio 2008, sono stati circa 150 i vicentini ai quali è stato confiscato il mezzo di proprietà che stavano guidando
per eccesso di alcol. La maggior parte degli ubriachi è stata fermata dalla polizia stradale, seguita dai carabinieri e dalle
polizie locali. Va detto che i dati di alcuni consorzi di vigili urbani del Vicentino non sono però ancora stati sistemati
dal ministero, e quindi il numero complessivo è di certo più elevato.
Il dato vicentino è in linea con quello nazionale, che ha visto 12393 confische nel biennio per l'abuso di sostanze; fra
queste la parte del leone la fa l'alcol, mentre i drogati sono circa il 10 cento del totale.
La maggior parte dei mezzi confiscati - il provvedimento scatta se la moto o la vettura è di proprietà del trasgressore -
sono stati già venduti, e i soldi della cessione sono stati incamerati dallo Stato. Ad acquistarli spesso sono proprio i
trasgressori. Il calcolo delle somme incamerate dalle Stato non è stato compiuto, ma si tratta di qualche centinaio di
migliaia di euro. I numeri sono rimasti costanti fra il 2008-09 e il 2009-10, a testimonianza che l'effetto deterrenza non è
ancora al momento percepibile.
Le violazioni che prevedono il sequestro ai fini della confisca - che scatta quando c'è una sentenza di condanna o di
patteggiamento, nel caso di guida in stato di ebbrezza - sono numerose, e le sostanze non rappresentano la parte del leone
anche perché la norma prevede i sigilli in caso di tasso alcolico superiore a 1,5 grammi per litro (o il rifiuto di
sottoporsi al test). Sono invece più frequenti gli altri casi, come i veicoli con carta di circolazione sospesa (se ripetuto
due volte entro cinque anni), o addirittura che non ha mai conseguito la carta di circolazione; o il trasporto di merci
pericolose senza autorizzazione o senza le necessarie condizioni di sicurezza, o ancora l'assicurazione fasulla. Altri casi
sono più rari, come le gare clandestine o varie irregolarità nella targa.