Vicenza: uno su dieci ubriaco alla guida
Vicenza: dai controlli risulta che uno su dieci è ubriaco alla guida
I CONTROLLI. Il bilancio dei posti di blocco degli agenti della polstrada in quattro fine settimana dall'inizio di aprile
La polizia stradale ha ritirato 17 patenti su 180 "palloncini" Soltanto una positività grave, ma restano molti gli irregolari
Ogni stagione è buona per mietere patenti e, ormai, è anche possibile stimare in anticipo l'entità del "raccolto". Dati alla mano, al venerdì e al sabato sera un autombilista ogni dieci si mette al volante dopo aver bevuto troppo. E, giocoforza, si becca la denuncia per guida in stato di ebbrezza e la sospensione della patente, cui può aggiungersi, per le violazioni più gravi, la confisca del veicolo.
CONTROLLI INTENSIFICATI. È quanto emerge dal bilancio dei controlli messi in atto negli ultimi due mesi in tutto il Veneto dalla polizia stradale: la media delle infrazioni per la guida sotto l'effetto dell'alcol o di sostanze stupefacenti è di circa una ogni dieci automobilisti controllati. Almeno nel fine settimana. Nell'ultimo week-end di aprile, nella zona di Ponte Alto e viale della Scienza - cioè nel quadrante Ovest della città dove sorgono molti locali notturni - furono controllati 78 automobilisti con dieci patenti ritirate; una settimana fa, nel week-end, i ritiri sono stati otto. Nel complesso, dall'inizio di aprile la stradale ha ritirato in provincia 17 patenti su 180 conducenti controllati.
Se i posti di blocco della polstrada per il contrasto delle cosiddette "stragi del sabato sera" restano frequenti perché il problema della "guida alcolica" continua a rappresentare una delle spine nel fianco della sicurezza stradale. Ovviamente anche le altre forze di polizia continuano a vigilare.
DI POCO MA... "FUORI". E gli automobilisti lo sanno, soprattutto i giovani che nel fine settimana si concedono serate di evasione, condite da qualche bicchiere. La consapevolezza della severità delle sanzioni per chi è positivo al palloncino sta via via maturando. Evidentemente, però, non è ancora abbastanza. Lo dimostra il fatto che nei controlli sopra citati, solo uno ha fatto registrare un tasso di alcolemia nel sangue superiore a 1,5 grammi per litro. La maggioranza, peraltro, si colloca tra 0,5 e 0,8, cioè nella classe di infrazioni più lievi. Di poco, quindi, ma molti automobilsiti sono ancora "fuori". È probabile che buona parte delle persone fermate in queste condizioni fosse consapevole di aver bevuto qualche bicchiere, ma non li considerasse tali da risultare positivo. Marco Scorzato