Vinitaly: intervento del ministro Mario Catania
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«Sballo del sabato sera, il vino non va confuso con i superalcolici»
IL CASO. Il ministro Catania lancia l'appello per corretta informazione e consumo di qualità
In dirittura d'arrivo il provvedimento del governo contro i prodotti made in Italy taroccati
Il ministro Mario Catania con il governatore Luca Zaia «Non confondiamo il vino con lo sballo del sabato sera». Parole del ministro alle Politiche agricole Mario Catania che, all'inaugurazione di Vinitaly, ha lanciato un appello alla corretta informazione sui danni da alcol. Un discorso complesso, come ha ammesso lui stesso: «Bisogna smarcare il vino dalla comunicazione degli alcolici in generale». Cioè, un conto è parlare di consumo di vino di alta qualità, un conto è fare reclame agli alcolici in generale.
Messaggio chiaro, nel tempio mondiale del vino che è Vinitaly che potrebbe anche suonare così: «Bevete bene ma senza esagerare», spezzando una lancia a favore del consumo di vino di qualità da gustare nel corso di una cena o di un evento particolare, ma mai da confondere con lo sballo, l'esagerazione. Un invito che può apparire come una raccomandazione generica ma che assume un valore particolare all'inaugurazione di Vinitaly, considerando, come ha sottolineato lo stesso ministro, che dal 1975 il consumo pro capite di vino in Italia è sceso da cento litri a 40.
Un dato che può anche essere letto positivamente ma neppure tanto se questo va a ledere un mercato significativo come quello del vino. E allora? «Bisogna trovare una stabilizzazione nei consumi», ha detto il ministro Catania, e per farlo è necessario smarcare l'immagine del vino dalla cattiva configurazione che accompagna gli alcolici in generale. Per questo è importante una corretta informazione, «che differenzi il consumo di vino con la tipologia delle bevande da discoteca: il vino non ha nulla a che vedere con la cultura dello sballo».
Il ministro Catania ha anche annunciato che è in dirittura d'arrivo il provvedimento a difesa del made in Italy alimentare che prevede misure contro i prodotti taroccati: «Il provvedimento è pronto. Stiamo verificando la forma normativa attraverso cui veicolarlo».E.CARD.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)