Vinitaly, Zaia: no a Ogm, si' a consumo moderato vino
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Verona - No definitivo agli Ogm. Il ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia ha inaugurato oggi il 44mo Vinitaly alla Fiera di Verona sottolineando questo orientamento del governo. "Oggi i ministri Fazio e Prestigiacomo - ha ricordato con soddisfazione - hanno firmato il mio decreto per la sospensione degli Ogm sul territorio italiano". Zaia ha spiegato alla platea degli operatori di Vinitaly che "gli Ogm non saranno la via di salvezza per la crisi dei mercati agricoli. Gli Ogm sono innocui? - ha chiesto - allora vengano a spiegarcelo fino in fondo". E ha incalzato: "Non mi risulta che le multinazionali abbiano sottoscritto un accordo etico per i problemi della fame del mondo. L'accesso al cibo e' una priorita' per tutti e gli Ogm non costituiscono una soluzione al problema della fame". Anche il consumo moderato del vino e' stato uno dei leit motiv dell'intervento di apertura di Zaia a Verona. "In questo paese - ha detto - c'e' una piccola maggioranza silenziosa che manda segnali negativi. Parlo di quanti dicono che bere due bicchieri di vino a pasto voglia dire essere ubriaconi, di quelli che vorrebbero portare il tasso alcolimetrico da 0,5 mg/lt a 0. Le statistiche dicono che la maggior parte degli incidenti stradali non sono provocati dall'uso eccessivo di alcol. Allora perche' non si parla di abuso di medicinali da banco come antidolorifici e antistaminici? O perche' non si parla di mettersi alla guida magari senza aver riposato abbastanza, o all'abuso di droghe o magari delle autoradio che funzionano a volumi insopportabili?". Per Zaia, applauditissimo in questo passaggio, "difendere il vino non e' solo un valore economico ma anche una difesa dell'identita' nazionale". Vinitaly apre con un segno di speranza: "Se il 2009 ha rappresentato l'annus horribilis dell'economia mondiale e italiana - ha detto Ettore Riello presidente di Veronafiere - si puo' dire che il sistema vino e' solido e regge ma che la ripresa e' a macchia di leopardo". Che il mercato del vino continui ad essere importante nell'economia lo dicono i numeri del Vinitaly di quest'anno: 92 mila mq di estensione, 4200 espositori, 150 mila visitatori previsti da 100 paesi diversi.
L'export di vino prodotto in Veneto nel 2009 e' stato pari a 992 milioni di euro, il che conferma la regione leader in campo nazionale.