Viterbo: i self 24h dicono no all'alcol
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"Ci sentiamo in perfetta sintonia con le scelte fatte a Milano, l'alcool sta diventando un problema e i giovani devono avere dei limiti e le regolamentazioni devono essere ben precise.
Il nostro vuole essere un segnale forte e abbineremo a questa scelta fatta, una campagna di sensibilizzazione diretta proprio a loro, per un consumo moderato degli alcolici; dei pannelli informativi situati nei nostri self-24h con i precetti "Sii moderato, abbi cura di te, sii attivo" e molte altre regole del vivere felice, saranno al più presto presentati nei nostri punti vendita.
Lavoriamo e viviamo a contatto con molti giovani e molti di loro dimostrano maturità e sanno già perfettamente come e cosa devono fare e questo è un dato che noi dobbiamo avere ben presente se vogliamo costruire con loro un futuro migliore.
Io ho una pizzeria in centro (dice Massimo Cardoni) e posso confermare che il consumo degli alcolici in questi ultimi mesi è molto diminuito e con piacere posso affermare che le persone a tavola dimostrano di aver recepito molto bene il messaggio del "bere moderato".
Adesso secondo il nostro punto di vista bisogna lavorare sulla comunicazione e sull'informazione mirata, ecco perchè abbiamo deciso di fare questa iniziativa che chiameremo "La via della felicità".
I pannelli non saranno l'unico mezzo di informazione e siamo sicuri che questa nostra iniziativa stimolerà altri operatori dei settori Food & Beverage a trovare delle formule per radicare nella gente sempre di più le regole per vivere una vita serena nella moderazione e nel rispetto degli altri. Gli operatori dei settori della somministrazione hanno una grande responsabilità visto che sono a contatto con i giovani e gli organi di controllo dovrebbero essere più presenti.
Noi siamo per la vita vera in città, per i tavoli in piazza, per la musica fino a tardi (...possibilmente dal vivo), per gli eventi come "la notte bianca", per le serate a tema e per le iniziative che fanno scendere nelle strade Viterbesi e turisti. Per questo ci vuole una politica collaborativa del nostro comune a favore di tutto quello che può portare ricchezza al commercio, sicurezza dei cittadini e una cultura del vivere la propria città in maniera appagante e decorosa".