Viterbo: "Operazione Nasorosso", iniziativa di prevenzione
Viterbo: "Operazione Nasorosso", iniziativa di prevenzione
Operazione Nasorosso: avanti tutta. Prosegue intensamente l'attività portata avanti dagli operatori aderenti al progetto
promosso dal Ministero della Gioventù e dall'Istituto Superiore di Sanità, patrocinato dal Comune di Viterbo e dalla
Provincia di Viterbo, contro le stragi del sabato sera. L'iniziativa, illustrata lo scorso marzo a Palazzo dei Priori
direttamente dal Ministro Giorgia Meloni, sta dando i suoi risultati. "Sono oltre tremila i ragazzi che si sono fermati a
parlare con gli operatori, che hanno accettato di rispondere a un'intervista anonima e sottoporsi alla misurazione del tasso
alcolemico - ha spiegato il coordinatore provinciale Pierluigi Nisi -. Un ottimo risultato se si considera che il progetto
nella Tuscia è partito solamente quattro mesi fa. Questa strategia globale di prevenzione e contrasto alle stragi del sabato
sera sembra interessare tutti: ragazzi, ma anche i genitori, che sempre più frequentemente ci rivolgono domande e ci
confidano che, per una loro maggiore sicurezza e tranquillità, preferirebbero sapere che i loro figli frequentano i locali
dove siamo presenti con i nostri operatori". Dopo il periodo invernale trascorso alla discoteca Perfidia e al pub Reverse,
durante l'estate, i ragazzi di Nasorosso continueranno il loro lavoro di informazione e prevenzione alla discoteca Le Saline
ogni sabato sera, al Reverse ogni mercoledì e allo Shu Lounge in piazza delle Erbe ogni venerdì e sabato sera. "In questi
mesi - ha proseguito il coordinatore Nisi - , soprattutto all'inizio, abbiamo incontrato non poche difficoltà nel rapportarci
con i ragazzi, che molto spesso vedevano in noi una sorta di "controllori". Con il passare delle settimane, gradualmente,
siamo riusciti ad entrare in sintonia con loro, e lo dimostra il fatto che tantissimi ragazzi vogliano sapere dove andiamo a
operare per poi frequentare proprio quel locale e usufruire dell'alcoltest. Un ringraziamento a questo proposito vorrei farlo
proprio ai gestori dei locali che, oltre ad aderire all'iniziativa, fanno di tutto per rendere agevole il nostro lavoro, non
sempre facile". Ma non è tutto. Di recente un importante passo avanti. "Nei giorni scorsi - ha aggiunto Nisi - è stato
siglato un accordo che vedrà coadiuvare il lavoro dei ragazzi di Nasorosso da parte degli operatori dell'Istituto Villa Rosa,
struttura dove è presente già da anni una unità di Alcologia, diretta dal dott. Vittorio Digiacomantonio. Siamo fiduciosi e
soprattutto abbiamo tanta voglia di fare qualcosa di davvero importante per i nostri ragazzi".