Vittoria (RG): ballo, sballo, pericolo di morte sulle strade
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I Clubs service iblei: «Ragazzi, niente alcol in discoteca»
Lodevole iniziativa basata sulla «lotta contro l'alcolismo e alla tutela di una guida più sicura»
Una serie di incontri estivi finalizzati alla «lotta contro l´alcolismo e alla tutela di una guida sicura" sono stati organizzati dai Clubs service ipparini. Il progetto ha visto impegnati in prima fila i clubs Rotary di Vittoria, Comiso, Ragusa Hybla Heraea , Modica, Pozzallo e Ispica con la preziosa collaborazione dei giovani rotaractiani di Vittoria, Ragusa e Modica.
Gli incontri si sono svolti direttamente nel luogo dello "sballo" estivo, ovvero in alcune discoteche della zona che hanno aderito al progetto e si sono trasformate in piattaforma educativa, in un luogo in cui sono stati distribuiti etilometri e brochure informative. Un lodevole impegno per tutti coloro che guardano al futuro dei giovani che nei mesi estivi , una volta chiuse le scuole e sistemati per bene i libri in bacheca, si danno al divertimento più esemplare.
Lo stesso che negli ultimi tempi viene sempre interessato dall´assunzione di bevande alcoliche tra le più varie e le più potenti. Ma la novità deplorevole è l´assunzione di tali cocktails micidiali da parte di minorenni, a volte incoraggiati all´acquisto e all´assunzione di bevande alcoliche vietate da parte degli stessi baristi con totale acquiescenza di titolari senza scrupoli. Così tra un rum e pera o un coka e rum, capita sentir dire che un tale ragazzino di appena 13 anni sia tornato a casa sbronzo dalla testa ai piedi.
Ma è possibile che oggi oltre ai telefonini cellulari regalati ai bimbi quasi in fasce, l´età media si sia abbassata anche per l´assunzione di bevande alcoliche? E l´alcol miete vittime anche sulle strade perché i pericoli aumentano soprattutto quando, in barba ai controlli della polizia stradale, gente spericolata e ubriaca si mette al volante di un'auto scordandosi che non è neanche sola nell´ambito della circolazione.
E´facile, dunque, in tali circostanze diventare vittima o assassino. Come prevenire tutto questo? Attraverso campagne educative, prevenzione e fors´anche divieti che qualora venissero rispettati da utenti e gestori, probabilmente eviterebbero delle morti inutili.