Vittorio Veneto: «Zero alcol per chi si mette al volante»
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Zero alcol per chi guida. E' l'appello delle forze dell'ordine. Troppi si mettono al volante con un tasso alcolico fuori legge. Oltre 200 persone sono state fermate l'anno scorso dai carabinieri. E sono triplicati gli automobilisti ubriachi coinvolti in incidenti. Chi guida in stato di ebbrezza mette a rischio la propria vita e anche quella di chi non ha bevuto. «Il tasso alcolico normale in una persona è zero», spiega il primario del pronto soccorso Enrico Bernardi. Ormai quasi un terzo degli incidenti è causato dall'alcol. Nei primi sei mesi di quest'anno, a fronte di meno incidenti, la percentuale dei conducenti coinvolti nei sinistri, che guidavano in stato di ebbrezza, è passata dal 10,4 al 27,6 per cento. A preoccupare è anche l'alcol al femminile. Fino a cinque anni fa, fanno sapere dal comando di via Boni, nessuna donna veniva pizzicata a guidare sotto i fumi dell'alcol. Oggi non è più così. Le automobiliste presto potrebbero eguagliare i maschi. Con un raddoppio degli incidenti. Sfatando tanti luoghi comuni, i giovani non sono tra primi nella hit parade dei guidatori ubriachi. Fanno peggio gli uomini tra i 30 e i 40 anni, generalmente reduci dalla classica cenetta conclusa con la grappa. I carabinieri sono consapevoli che serve una buona campagna di educazione. E lanciano una proposta. Offrire bibite analcoliche a metà prezzo. Ci aveva già provato il Comune con sei locali frequentati dai giovani