Youth Risk Behavior Survey: indagine sul fumo
Youth Risk Behavior Survey: indagine sul fumo
Il fumo tra i giovani è un problema sociale molto complesso che necessita di un monitoraggio costante al fine di programmare
ed attuare politiche di prevenzione più efficaci. I dati contenuti in questo articolo provengono dall'indagine Youth Risk
Behavior Survey (YRBS) sul comportamento giovanile a rischio negli Stati Uniti condotta nel 2010 dal Centers for Disease
Control and Prevention con cadenza biennale e sono relativi al consumo di tabacco tra gli studenti delle scuole superiori di
età compresa tra i 15 e i 18 anni. Nell'effettuare l'analisi, i ricercatori hanno distinto tra: nessun consumo, consumo
occasionale (ha fumato sigarette almeno in un giorno, durante il mese precedente la rilevazione) e consumo frequente (ha
fumato sigarette in più di 20 giorni, nel mese precedente la rilevazione). Dal 1991 al 2009, il numero di scuole che ha
partecipato all'indagine è oscillato da 110 a 159 (tasso di risposta da 70% a 81%), il numero di studenti, invece, è variato
da 10.904 a 16.410 (tasso di risposta da 83% a 90%). La percentuale di studenti che non ha mai fumato sigarette rimane
sostanzialmente stabile dal 1991 (70,1%) al 1999 (70,4%) per poi diminuire fino a raggiungere il valore più basso nel 2009
(46,3%); andamenti sostanzialmente simili si sono registrati per le altre due modalità di consumo di tabacco: la percentuale
di studenti che ha dichiarato un consumo occasionale aumenta dal 1991 (27,5%) al 1997 (36,4%) per poi ridursi gradualmente
fino al 2009 (19,5%) e la percentuale di studenti che fuma con regolarità è aumentata dal 1991 (12,7%) al 1999 (16,8%) per
poi diminuire lentamente fino al 2009 (7,3%). Per ridurre gli effetti negativi sulla salute conseguenti all'uso del tabacco,
i ricercatori sostengono che sia necessario intensificare le strategie di prevenzione che si sono mostrate più efficaci, come
l'aumento dei prezzi delle sigarette, campagne pubblicitarie contro il fumo e politiche per la creazione di "ambienti liberi
dal fumo".