Ansia e depressione: i danni del cyberbullismo
Il cyberbullismo provoca ansia, depressione, pensieri suicidi. Instagram è il social network più colpito
Sono devastanti le conseguenze del cyberbullismo sulle vittime: ansia, depressione, autolesionismo, assenze scolastiche. Secondo l’indagine di ReputationUp, Instagram è il social più colpito
Ansia sociale, depressione, pensieri suicidi, disturbi alimentari, abuso di alcol. Sono le devastanti conseguenze che possono colpire chi è vittima di cyberbullismo. Un fenomeno sempre più diffuso e che negli ultimi 15 anni è cresciuto in modo drammatico. Il social network più colpito dal cyberbullismo è Instagram.
A dirlo sono i dati del Centro Studi di ReputationUP, società specializzata nella gestione della reputazione online, che ha realizzato un’indagine attraverso un monitoraggio in rete e il suo incrocio con i dati istituzionali.
Nel dettaglio, il Centro Studi di ReputationUP ha utilizzato un software proprietario di Intelligenza Artificiale che monitora la rete in base a determinati hashtag o parole chiavi. Oltre al numero di menzioni, sono stati calcolati sentimenti ed emozioni delle interazioni intorno alla parola chiave, e i dati sono stati poi confrontati con quelli dell’Istat, del Miur e del Ministero della Famiglia.
Il cyberbullismo e i social
L’analisi di ReputationUp dice che «Instagram è il social più afflitto dagli episodi di cyberbullismo, con il 42% dei casi, a seguire Facebook con il 37% dei casi, Snapchat con il 31%, Whatsapp con il 12%, Youtube con i 10% e infine Twitter con il 9% degli episodi di bullismo online».
Ansia, depressione, assenze da scuole
Le conseguenze del Cyberbullismo sulle vittime sono devastanti, denuncia la ricerca.
«Il bullismo via internet provoca enorme ansia sociale nel 41% dei casi studiati, fenomeni depressivi nel 37% dei casi, pensieri suicidi nel 26% dei casi, poi l’autolesionismo al 25%, stop dell’utilizzo dei social nel 24% degli episodi interessati. Infine il bullismo via internet provoca assenze scolastiche nel 20% delle volte, disturbi alimentari nel 14% dei casi e abuso di alcol e droghe nel 9% dei casi».
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: https://www.helpconsumatori.it/diritti/il-cyberbullismo-provoca-ansia-depressione-pensieri-suicidi-instagram-e-il-social-network-piu-colpito/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)