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Cyberbullismo, come difendersi

Cyberbullismo, come difendersi

 

Cyberbullismo, come difendersi

Se sei vittima di cyberbullismo, puoi difenderti in vari modi. Innanzitutto, puoi chiedere al gestore del sito (o anche al garante per la privacy) la cancellazione degli scritti (o delle foto e dei video) denigratori, al questore di ammonire il bullo che ti offende o, infine, puoi denunciare il colpevole presso la procura della repubblica per minacce, diffamazione o per altri possibili reati penali. Ma analizziamo come difendersi dal cyberbullismo. 

L’ammonimento del questore

La vittima di cyberbullismo che abbia compiuto 14 anni (o i suoi genitori se non ha ancora compiuto i 14 anni) prima di agire giudizialmente con una denuncia-querela, può chiedere al questore di ammonire il colpevole. L’ammonimento (ad opera della questura), previsto anche per il reato di stalking, prevede:

 
  • la convocazione (da parte del questore) del minore e di almeno uno dei suoi genitori (o altro soggetto esercente la responsabilità genitoriale);
  • l’assunzione (se necessario) di informazioni da parte degli organi investigativi e (se la richiesta della vittima appare fondata) l’escussione delle persone informate sui fatti;
  • l’ammonimento orale (da parte del questore) del soggetto nei cui confronti è stato richiesto il provvedimento, con espresso invito a tenere una condotta conforme alla legge.

La richiesta di emettere il provvedimento di ammonimento può essere consegnata direttamente a mano al questore o inviata a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Deve contenere:

  • i dati del richiedente (vittima di cyberbullismo);
  • i dati di chi viene indicato come colpevole degli atti di bullismo;
  • i nominativi (ed i dati personali) degli eventuali soggetti in grado di riferire sui fatti in qualità di testimoni;
  • i documenti idonei a confermare i fatti descritti nell’istanza di ammonimento (per esempio pagine internet in cui ci sono foto o video con insulti o frasi denigratorie o anche solo l’indicazione del link attraverso il quale si accede a tale pagina).

L’istanza di ammonimento può avere come destinatario chiunque e può essere redatta:

  • personalmente dal minore che abbia già compiuto 14 anni;
  • qualora la vittima dello reato sia un minore di anni 14, dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale sul minore.

 

 



(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

https://www.laleggepertutti.it/175086_cyberbullismo-come-difendersi

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)