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Cyberbullismo: ecco i dati

Cyberbullismo: ecco i dati

 

Cyberbullismo, ecco i dati

 

Più della metà degli adolescenti italiani, compresi fra gli 11 e i 18 anni, è vittima di cyberbullismo. È quanto emerge dal rapporto Eurispes 2018 che rimanda allo studio ISTAT “Il cyberbullismo in Italia: comportamenti offensivi e violenti tra i giovanissimi”.

Secondo i dati, il 19,8% degli atti di cyberbullismo si verifica più di una volta al mese e il 9,1% più di una volta a settimana. Le donne vengono prese di mira in misura maggiore rispetto agli uomini e chi trascorre gran parte del proprio tempo in solitudine ha probabilità maggiori di essere “bullizzato”.

Il 48,8% dei ragazzi che quotidianamente incontra e/o chatta con amici ha dichiarato di non aver mai subito atti vessatori, di contro il 42,7% di coloro che frequentano meno i coetanei ha affermato di essere stato almeno una volta vittima di bullismo o di ricatti via web.

Come porre rimedio? Il 69,9% degli intervistati di sesso femminile e il 60,4% di quelli di sesso maschile ha risposto che la cosa migliore è confidarsi con i genitori, tuttavia provare a “far finta di nulla” pare essere la strategia più utilizzata (44,8% dei casi per i maschi, 42,6% per le femmine). Infine, solo il 9,2% tra ragazzi e ragazze cerca vendetta.

 

In Piemonte, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ha stanziato 200 mila euro l’anno per finanziare azioni a sostegno delle vittime e, specialmente, per sensibilizzare gli autori delle violenze.

 



(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

https://newsicilia.it/tecnologia/cyberbullismo-ecco-i-dati/297873

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)