Giovani e dipendenze tra fumo, alcol e nuove droghe
Giovani e dipendenze tra fumo, alcol e nuove droghe
I contenitori per i farmaci esausti si sposteranno dall'esterno all'interno delle farmacie di Fossano. Fin qui la notizia è di servizio. Il motivo che ha fatto prendere questa decisione al Comune e ai farmacisti, però, apre ad una realtà che sembra impossibile da immaginare e invece è concreta: c'è qualcuno che quei contenitori li ha aperti e ha fatto uso dei farmaci che ha trovato all'interno. Non un drograto in crisi d'astinenza, ma uno o più ragazzi fossanesi. A segnalare l'episodio è stata la famiglia di un giovane che si è rivolta al Ser.d, il servizio per le dipendenze patologiche dell'Asl Cn1, che a sua volta ha avvisato l'Amministrazione comunale. Porprio partendo da questo fatto abbiamo voluto approfondire il tema dei giovani e delle dipendenze con Ivana Conterno, medico e responsabile clinicao per l'area delle dipendenze, e con Sandra Borra, psicologa dell'AslCn1 che si occupa in particolare di prevenzione e clinica in particolare, soprattutto riguardo ai minori.
Ragazzi, raccoglitori dei farmaci forzati e assunzione di medicinali, non solo senza prescrizione e controllo medico, ma senza alcuna ragione. Qual è l'entità del fenomeno? Non lo sappiamo. A noi basta sapere che è successo una volta per farci avviare quella che vuole essere una rete di protezione, una forma di prevenzione che speriamo possa essere copiata anche da altri Comuni della provincia. E' stata una famiglia a contattarci: questo è un fatto molto positivo perchè garantisce la presenza attenta di persone e un percorso più facile.
Perchè gli adolescenti dovrebbero voler assumere farmaci? A quell'età l'obiettivo, generalmente, è sperimentare. In questo caso provare gli effetti chimici delle sostanze che trovano.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)