In leggera flessione i reati di cyber-bullismo
Sono in leggera flessione i reati legati al cyber-bullismo in Fvg, «segno che la nostra attività e quella degli operatori del settore sta dando i primi frutti».
La conferma è della Polizia Postale che, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, ha organizzato una serie di incontri sul tema del cyberbullismo che, in regione, si terranno il 16 febbraio a Trieste (Liceo Scientifico "Galilei"), Gorizia (Isis D’Annunzio - Fabiani), Pordenone (liceo scientifico Grigoletti) e Udine (Liceo Percoto).
L’evento è previsto nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60mila ragazzi in occasione del Safer Internet Day con lo slogan «Play your part for a better internet» ovvero «Gioca la tua parte per un internet migliore».
Una vita da social, come ormai molti sanno, è un progetto itinerante sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Miur e cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle iniziative di Generazioni Connesse, che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. L’iniziativa ha anche una sua pagina facebook unavitadasocial, nella quale sono riportate tutte le attività e le impressioni dei giovani studenti.
L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.
La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca è assolutamente determinante.
Un impegno avvalorato anche dai recenti dati pubblicati da Norton Cyber Security Insights Report, sul rapporto tra giovanissimi e sicurezza online. Dal report emerge che il 92% dei genitori italiani si è detto preoccupato della sicurezza online dei propri figli, e tre su quattro hanno dichiarato di aver preso precauzioni per proteggerli.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2016/02/10/news/in-leggera-flessione-i-reati-di-cyber-bullismo-1.12938978
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)