Addiction: cannabis e sigarette, uno studio evidenzia le ripercussioni negative sull'individuo e sulla società
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Cannabis e sigarette, uno studio evidenzia le ripercussioni negative sull'individuo e sulla società
Il consumo e l'abuso concomitante di cannabis e tabacco è piuttosto frequente e la revisione della letteratura si è prefissata l'obiettivo di
esaminare l'evidenza epidemiologica a supporto di tale affermazione. Per quanto riguarda l'uso distinto delle due sostanze, negli Stati Uniti
un decesso su 5 è attribuibile al fumo di sigaretta e, nel 2010, il 27,4% della popolazione statunitense con un età superiore ai 12 anni ha
consumato tabacco nell'ultimo mese. Per quanto riguarda la cannabis invece, essa risulta essere la sostanza stupefacente più diffusa con un
trend piuttosto stazionario che recentemente mostra un lieve incremento. Nel 2002 i giovani con un età superiore ai 12 anni che hanno
dichiarato un consumo di tale sostanza nell'ultimo mese erano pari al 6,2%, mentre nel 2010 al 6,9%. Tuttavia, nonostante le lievi
variazioni, la cannabis continua ad essere associata a effetti e conseguenze negative sulla scuola, sull'educazione, sulle relazioni, sui
processi cognitivi, sulla salute generale e mentale. In aggiunta a queste ripercussioni negative nella vita sociale e personale di un
individuo, il dato allarmante è che, frequentemente, il consumo di tabacco (principalmente sigarette) e cannabis avviene in forma
concomitante e dura per tutta la vita. I risultati mostrano che sia l'uso che l'abuso di queste due sostanze sono influenzati da fattori
genetici, così come i fattori ambientali e la disponibilità giocano un ruolo molto importante. Gli studi suggeriscono, però, che la duplice
astinenza potrebbe portare a risultati migliori, ma fino ad ora trattamenti ad hoc, anche studiati empiricamente, che affrontino il problema
dell'uso concomitante risultano assenti. Un proposito è quello di sviluppare modelli ambulatoriali che potranno migliorare la salute pubblica
riducendo i problemi associati all'uso continuativo e contemporaneo delle sostanze.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)