Amnèsia: la droga che cancella i ricordi
È sbarcata in città «Amnèsia» la droga che cancella i ricordi
Due dosi di Amnésia. La nuova droga che paralizza la memoria. È cannabis allungata con qualche goccia di metadone oppure una spruzzatina di eroina (oppiacei e addirittura acido) giusto per vedere «l’effetto che fa». Dalle analisi per identificare il principio attivo delle droghe sequestrate durante le ultime operazioni dalle forze dell’ordine e poi depositate presso gli «uffici corpi di reato», in attesa del termine del procedimento penale, che ne dispone la distruzione mediante inceneritori sotto la stretta sorveglianza della polizia giudiziaria, emerge di tutto
La criminalità barese che controlla lo spaccio, mette sul mercato di tutto e di più. Anche cocktail potenzialmente micidiali come quella marijuana speziata nota alle cronache come Amnèsia, che ha già provocato effetti devastanti.
Nel luglio del 2015 a Napoli, dopo averla fumata tre adolescenti hanno perso lucidità e una di loro la regolare capacità motoria. Cosa c’entra Napoli con Bari? Poco o nulla se non fosse che questa «marijuana che ti spegne il cervello» è stata individuata anche a Bari, tra le tante nuove droghe che stanno arricchendo il paniere dei consumi e diversificando l’offerta a favore di un pubblico, sempre più attendo alle nuove tendenze e alla sperimentazione. Un paio di dosi, non di più, forse venute fuori da qualche laboratorio casalingo, prodotta durante qualche sperimentazione «fai da te» e non su scala industriale. Quanto basta per indurre gli investigatori a drizzare le antenne e sondare il mercato per capire se si tratta di una immissione massiccia di merce scadente, tagliata ad arte da gruppi criminali organizzati.
Attenzione però alle omonimie. In commercio esistono dei semi di cannabis chiamati Amnésia, una tipologia al 70% sativa con percentuali di thc (principi attivi) contenuto verso il 20%, fenotipo della specie Silver Haze. Si tratta, spiegano gli esperti, di una varietà caratterizzata da un bilanciamento tra i vari principi attivi, al punto che proprio con la varietà di semi Silver Haze viene prodotta la cannabis terapeutica prescritta ai malati. Non è chiaramente questa la marijuana «allungata» che spaventa il mercato barese perchè può provocare perdita di memoria momentanea, mancanza di concentrazione, attacchi d'ansia e paranoia. Omonima anche della Haze venduta nei coffeeshop olandesi.
(...omissis...)
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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)