Cannabis: cala il consumo al livello nazionale, ma non tra i giovani
Cannabis tabacco19-10-2016
Cannabis. Consumo in aumento tra i giovani. Sibioc
"Mentre assistiamo a un generale calo a livello nazionale dell'incidenza di consumo di cannabis e cocaina a favore delle droghe sintetiche, il calo non esiste nella fascia d'età 15-19 anni. Sono i teenagers a consumare più cannabis e oggi il laboratorio ha tutte le competenze per la determinazione delle sostanze d'abuso senza difficoltà. Anche dopo 30 giorni possiamo accertare il consumo di cannabis nelle urine, almeno per i consumatori cronici".
Così Marcello Ciaccio, presidente della SIBioC alla presentazione del congresso annuale della società scientifica che si terrà a Torino da domani al 20 settembre. Si tratta di un fenomeno italiano che anche una recente indagine del European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs (Espad) ha evidenziato: lo scorso anno il consumo di cannabis tra gli adolescenti è passato dal 9,8% dei 15enni al 37,5% dei 19enni, mentre tra le studentesse si è passati dal 7,6% al 25,5%.
"Oltre alle sostanze d'abuso già note (alcol, eroina, cocaina, cannabis) si sono diffuse nuove sostanze sintetiche, a volte derivate da farmaci in commercio, ma che sono state chimicamente modificate e vendute illegalmente attraverso Internet - rivela ancora Ciaccio -. Nonostante si tratti di sostanze non facilmente identificabili, oggi grazie agli strumenti e alle conoscenze in nostro possesso, siamo in grado di valutare i singoli casi con una certa facilità.
Il nostro lavoro è sempre più riconosciuto anche a scopi amministrativi e/o medico legali, come ad esempio per verificare la non idoneità alla guida, determinare i requisiti psicofisici per il rilascio del porto d'armi, accertare lo stato d'ebbrezza o assunzione di sostanze stupefacenti di persone alla guida o di lavoratori con mansioni a rischio".
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://droghe.aduc.it/notizia/cannabis+consumo+aumento+giovani+sibioc_133051.php
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)