Cannabis e alcol alla guida: studio americano indaga gli effetti
CANNABIS: ALLA GUIDA PROVOCA MENO INCIDENTI DELL'ALCOOL
Secondo una ricerca americana è solo quest'ultimo ad aumentare il numero degli incidenti. In Italia entrambi sono duramente puniti.
CANNABIS VS ALCOOL - Fumo (non da sigaretta, a dire il vero) batte alcool uno a zero: così, almeno, stabilisce una ricerca della National Highway Traffic Safety Administration, l’amministrazione americana del traffico, relativa agli effetti delle droghe illegali e delle sostanze legali come antidepressivi e stimolanti sulla guida. Secondo la ricerca, guidare sotto gli effetti della cannabis produce statisticamente meno incidenti che farlo in preda ai fumi dell'alcool (quantità assunta oltre il limite di legge).
CON L'INCIDENTE LA PENA RADDOPPIA - Statistiche alla mano, non ci sono aumenti significativi d'incidenti tra coloro che hanno nel sangue il principio attivo del delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) legato alla cannabis; per contro, l'alcool fa aumentare di parecchi punti percentuali la possibilità di incidente. Americanate? Viene da pensarlo, Codice della Strada alla mano: l'articolo 187 stabilisce che “Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno”. Oltre a ciò, vi è la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a due anni. E, se si causano incidenti, la pena raddoppia.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.alvolante.it/news/cannabis-alla-guida-provoca-meno-incidenti-dell-alcool-339287
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)