Cannabis, una droga tutt'altro che innocua
droga dipendenza giovani alcolismo
Le statistiche indicano che un adulto su 25 è un consumatore di cannabis, sostanza ritenuta da chi ne fa uso sostanzialmente innocua al di là del senso passeggero di euforia, fame o sonnolenza: uno studio della rivista scientifica "The Lancet" tuttavia elenca possibili disturbi più gravi.I sintomi psicotici più comuni - Crisi di ansia, panico e la comparsa di sintomi psicotici sono gli effetti collaterali più comuni, specie fra coloro che utilizzano la cannabis da poco tempo: quando il consumo diventa regolare tali problemi in genere aumentano e possono diventare cronici; inoltre, un 10% dei consumatori sviluppa dipendenza. Non esiste un nesso causale fra consumo e depressione - A questi vanno aggiunti un rischio maggiore di problemi respiratori o cardiovascolari, mentre non esistono invece prove chiare di un nesso causale fra il consumo della cannabis e stati di depressione o perdita di capacità cognitive; infine, sottolinea lo studio, non va trascurata neanche la maggiore probabilità di incidenti dovuti con il conseguente rischio di lesioni e traumatismi.