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Carcinoma esofageo a cellule squamose, alcol e tabacco mix supernocivo
    

Gli individui consumatori di alcol e tabacco, in combinazione, sono esposti a un rischio circa tre volte superiore di sviluppare il carcinoma a cellule squamose dell'esofago rispetto a quelli che hanno una storia di alcol o fumo di tabacco. Questi dati sono stati pubblicati sulla rivista “The American Journal of Gastroenterology”.

Il tumore dell'esofago è dovuto alla crescita incontrollata delle cellule che lo rivestono internamente oppure delle cellule che formano le ghiandole che producono il muco.

A seconda del tessuto da cui prende origine, si distinguono due tipi di tumore:
•    il carcinoma a cellule squamose (squamocellulare o spinocellulare), che si sviluppa di solito nella parte superiore e centrale del canale a carico delle cellule di rivestimento, è il più comune e rappresenta il 60% dei tumori esofagei;
•    l'adenocarcinoma, che origina dalle ghiandole della mucosa e inizia più di frequente nell'ultimo tratto, vicino alla giunzione con lo stomaco (terzo inferiore).

Studi precedenti hanno identificato i fattori di rischio per lo sviluppo di carcinoma a cellule squamose dell'esofago, in particolare l'esposizione ad alcol e tabacco, Anoop Prabhu, della Scuola di Medicina di Icahn presso il Mount Sinai Medical Center e i suoi colleghi hanno scelto di esaminare l'interazione tra alcol e tabacco nel rischio di cancro all’esofageo, in particolare se ci fosse un effetto dannoso sinergico dovuto a questi due fattori di rischio.

Gli autori di questo lavoro hanno analizzato diversi database elettronici per individuare gli studi eleggibili, che comprendevano trial clinici basati sulla popolazione, caso-controllo o di coorte su cancro all’esofageo a cellule squamose e che avevano valutato gli effetti del tabacco e/o dell’alcool.

Gli esperti hanno utilizzato il fattore di sinergia per quantificare le deviazioni da effetti moltiplicativi, con fattore di sinergia> 1, che definisce un rapporto sinergico positivo. I ricercatori hanno condotto una meta-analisi per l'accertamento sommario-regolato, e modelli di effetti casuali sono stati usati per determinare il fattore riepilogativo grezzo  di sinergia.
Inoltre, il test Q di Cochran è stato usato per valutare l'eterogeneità degli studi.

La revisione ha identificato 7.629 citazioni, di cui cinque hanno incontrato i criteri di ammissibilità.
Secondo i risultati dello studio, l'uso di tabacco o di alcool sarebbe legato a un rischio aumentato del 20-30% per il carcinoma a cellule squamose dell’esofageo rispetto al non uso.
Prabhu ha dichiarato: "La nostra revisione sistematica ha confermato la relazione prevista l'esposizione-dipendente tra alcol e tabacco e il rischio di carcinoma a cellule squamose dell'esofago; l'uso di alcol e tabacco si sono dimostrati entrambi fattori di rischio indipendenti per lo sviluppo di questo carcinoma.”

Tuttavia, l'uso di entrambi è stato collegato a un rischio circa tre volte superiore di questo carcinoma; l’ OR aggiustato per l'utilizzo combinato era di 3.28 (95% CI 2.11, il valore QP di Cochran=0 .05 I2=55.3%). Per coloro che avevano fatto uso di tabacco e alcool, vi è stato un fattore di sinergia di 1.85 (95% CI 1.45, 2.38; valore QP di Cochran=0.49, I2=0.0).

(...omissis...)

Emilia Vaccaro

Prabhu A. et al. The Synergistic Effects of Alcohol and Tobacco Consumption on the Risk of Esophageal Squamous Cell Carcinoma: A Meta-Analysis. Am J Gastroenterol 2014; 109:822–827; published online 15 April 2014

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.pharmastar.it/?cat=30&id=15267

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)